Progetto Manzano preme e Stacco ritorna in
giunta
Lidia Driutti riaffida la delega allo sport e riporta la
squadra a 5 assessori Tra i nuovi equilibri, Genova (Pdl) nominato vice al posto di
Alessio (Pm)
Manzano, 25 maggio 2012
Una contrattazione durata fino all’ultimo
istante, che ha ritardato di mezz’ora l’inizio del consiglio comunale, il primo
del mandato-bis di Lidia Driutti. Ma alla fine Progetto Manzano e Stacco ce
l’hanno fatta: l’ex assessore allo sport, inizialmente escluso dalla nuova
giunta, ha strappato la delega reinquilibrando così la presenza in aula della
sua lista (3 consiglieri su 10).
Il primo cittadino gli aveva infatti conferito
l’incarico di consigliere delegato allo sport, non la nomina di assessore,
riducendo a 4 il numero dei componenti della giunta anche nell’ottica del
contenimento dei costi; invece a sorpresa e dopo parecchi malumori nella lista
civica che ha sempre sostenuto Driutti alle elezioni, Stacco si aggiunge a
Valmore Venturini (Pdl), assessore a lavori pubblici, ambiente, edilizia
privata; a Rosario Genova
(Pdl), assessore a innovazioni tecnologiche, personale, polizia comunale,
viabilità, patrimonio; a Lorenzo Alessio (Progetto Manzano), assessore a
politiche sociali e commercio; e all’esterno Antonio Tessaro, già assessore ai
tempi di Macorig, che eredita i referati di Fornasarig (istruzione, cultura,
turismo, territorio, agricoltura).
Driutti tiene per sè bilancio e attività
produttive. Vicesindaco non più Alessio, ma Genova.
«Volevamo che si rispettasse la volontà degli elettori», motiva Stacco, che
perde le deleghe a viabilità e polizia municipale; assessorato leggero, ma
sufficiente a regolarizzarlo, evitando così “mal di pancia”
all’amministrazione. Qualcuno, però, si è dovuto immolare per bilanciare i
partiti in giunta: Alessio ha sacrificato la carica di vicesindaco a favore di Genova.
Il patto era: o due assessori di
Progetto o uno che fa anche il vicesindaco.
«Dispiace - commenta Stacco -, ma
alla fine la trattativa ha optato per l’entrata di due rappresentanti di
Progetto, scelta serenamente condivisa dal gruppo».
Salvato in corner, Stacco anticipa che il
referato allo sport «è solo un inizio» e che mette a disposizione la sua
esperienza di amministratore «per lavorare tutti insieme».
Il trainatore di voti Macorig è stato nominato
consigliere delegato all’urbanistica; deleghe alle pari opportunità a Della
Rovere («Peccato che siamo così poche donne – sottolinea il sindaco -, c’è
stata una regressione rispetto al 2007»); politiche attive del lavoro a Misano,
volontariaro e associazionismo a Musalig, Protezione civile a Balutto, mentre
Bergamasco (Trigeminus) farà parte della commissione paritetica. Driutti punta
molto su Tessaro: «Aveva fatto molto bene con Macorig, ora si ripartirà in
quinta».
Rosalba Tello