venerdì 20 giugno 2014

Genova: Mattiussi innesca l’ennesima polemica gratuita

Rassegna Stampa - Giugno 2014

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale
Genova: Mattiussi innesca l’ennesima polemica gratuita
Manzano, 20 Giugno 2014
La risposta del vicepresidente della Provincia, Mattiussi, non è piaciuta al consigliere Genova, che torna sul caso dell’illuminazione sulla nuova viabilità, non prevista dal progetto iniziale della Provincia e poi inserita con 150 mila euro. «La delibera risale al 2012 –rileva Genova –, ma a oggi l’opera non è ancora finita». Il consigliere non ci sta a incassare «l’ennesima polemica gratuita di Mattiussi. Il vicepresidente dal 2012 non è stato in grado di inserire i lavori nelle priorità delle opere pubbliche 2013 e 2014, evidentemente non gli interessa il territorio». La grave situazione di difficoltà delle amministrazioni è nota, ma è inaccettabile per Genova che opere e impegni presi oltre 10 anni fa non siano ancora stati onorati. «Invito Mattiussi, che mi accusa di non conoscere, di rispondere alla mia missiva di inizio anno dove chiedevo di realizzare l’accesso ai terreni adiacenti alla Complanare. E alle comunicazioni precedenti sulle manutenzioni. Nessuna polemica strumentale, solo una richiesta di tutela del Manzanese». Silvia Riosa
 
 

mercoledì 18 giugno 2014

Viabilità, Mattiussi a Genova: solo polemiche strumentali

Rassegna Stampa - Giugno 2014

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale
Viabilità, Mattiussi a Genova: solo polemiche strumentali
Manzano, 18 Giugno 2014
Viabilità: l’ex vicesindaco di Manzano,Genova, accusa, il vicepresidente della Provincia, Mattiussi, risponde. «Polemiche strumentali. Ricordo all’attuale consigliere d’opposizione Genova che l’illuminazione non era prevista nel progetto originale che lui dovrebbe conoscere, altrimenti gli consiglio di rileggerlo. L’illuminazione è stata implementata in corso d’opera con una delibera provinciale del 2012 in cui il nostro ente aveva stanziato 150 mila euro a tale scopo, trovando le risorse al di fuori di quanto preventivato», osserva Mattiussi, che non ci sta a incassare «le pretestuose critiche di Genova su rotonda di Manzano e Complanare. Mattiussi ricorda all’ex vicesindaco «la grave situazione di difficoltà delle amministrazioni pubbliche costrette a fermare o rinviare lavori per i limiti di spesa da spending review, che Genova dovrebbe conoscere; a ogni modo, consapevoli che i tempi saranno più lunghi del previsto confidiamo di realizzare l’illuminazione entro il 2014». Intanto Palazzo Belgrado è al lavoro per ultimare il nodo A sulla rotonda della statale 56: si realizzerà a breve un tappeto di usura con materiale antiskid per una perfetta aderenza e antiscivolo di 4 centimetri di spessore. Al termine dell’intervento sarà ultimata l’attività sulla statale, che verrà consegnata entro l’estate a Fvg Strade. Circa la manutenzione ordinaria, Mattiussi ricorda a Genova che lo sfalcio dell’erba era stato fatto dalla Provincia un mese fa, «un intervento che rientrerebbe nelle manutenzioni a carico dell’impresa, come da contratto, fino alla consegna dei lavori. In ogni caso, non sono d’accordo con Genova quando dice che l’erba alta rappresenterebbe un problema di sicurezza: essa non limita la visibilità». (s.r.)


 

«Viabilità, la Provincia in grave ritardo»

Rassegna Stampa - Giugno 2014

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale
«Viabilità, la Provincia in grave ritardo»
Genova su rotonda Grande sedia e Complanare: manca la sicurezza senza collaudo, luce, segnaletica e manutenzione
 
Manzano, 17 Giugno 2014
La maggioranza cambia, ma i problemi della viabilità restano. A diversi mesi dalla consegna da parte della Provincia della nuova rotonda della Grande sedia e della Complanare, rimane invariato il problema sicurezza. Lo sostiene l’ex vicesindaco Genova, oggi consigliere di opposizione, che già a dicembre aveva criticato aspramente il grave ritardo da parte dell’ente intermedio per la conclusione dei lavori. A oggi, infatti, mancano ancora collaudo e illuminazione pubblica, mentre incomplete risultano la segnaletica orizzontale e verticale e la messa in sicurezza della strada. Va infine realizzato l’accesso di collegamento ai lotti interclusi dalla nuova viabilità. Una situazione questa che rende la viabilità, che doveva essere migliorata dagli interventi, decisamente pericolosa. A ciò va aggiunto che l’erba alta nelle rotonde riduce pesantemente la visibilità. La variante esterna di Manzano si estende per 2,5 chilometri, lunghi i quali sono state realizzate tre rotatorie. Evidente per Genova la difficoltà della gestione da parte della Provincia della nuova viabilità, che dopo tanti mesi deve ancora provvedere a finire ciò che ha iniziato. Alle polemiche già sollevate a fine 2013 era seguito l’annullamento da parte della Provincia della cerimonia di inaugurazione. L’assessore Mattiussi aveva anche precisato che l’investimento di 150 mila euro per l’illuminazione era bloccato dal patto di stabilità, ma che quanto prima l’ente avrebbe onorato quanto promesso. Ma a oggi la situazione è invariata. L’illuminazione non c’è e permane la mancanza di manutenzione ordinaria – come lo sfalcio dell’erba – che rende l’arteria tutt’altro che sicura. «Il degrado della nuova viabilità dà un’immagine negativa del territorio – rileva Genova –. Mi chiedo se la Provincia potrà mantenere almeno le manutenzioni soprattutto per motivi di sicurezza». Silvia Riosa
 

domenica 15 giugno 2014

Manzano, ok ai lavori per il Polisportivo

Rassegna Stampa - Giugno 2014

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale
Manzano, ok ai lavori per il Polisportivo
 Sono disponibili 750 mila euro, ora l’amministrazione Iacumin deciderà se investirli tutti nell’opera o se redistribuirli
Manzano, 15 Giugno 2014
  Prima seduta di giunta per la squadra di Mauro Iacumin, che, dopo l'ufficializzazione delle cariche, domani inizierà anche la discussione con i delegati dei diversi referati. Come sottolineato anche durante il primo consiglio comunale, una delle prime azioni, oggetto di discussione con gli assessori della nuova amministrazione, sarà la valutazione delle opere pubbliche da avviare. Alcuni dei quali già iniziati dalla passata amministrazione e che ora Iacumin ha l'intenzione di portare avanti. Come, per esempio, i lavori al polisportivo comunale. 750 mila euro già finanziati e spendibili in quanto non bloccati dal patto di stabilità, che, però, il primo cittadino con il suo gruppo si riserva di valutare se destinare interamente alla struttura sportiva. Infatti inizialmente il contributo ottenuto dall'amministrazione precedente, prevedeva per il polisportivo 500 mila euro e per la restante parte interventi alla biblioteca. Poi la decisione dell'allora assessore ai lavori pubblici di dirottare tutti i soldi sul campo sportivo. «I soldi ottenuti anche dalla passata amministrazione non devono andare sprecati - precisa Iacumin - così come il lavoro fatto da chi mi ha preceduto. Ciò non toglie che ci possa essere una rivalutazione dei progetti preliminari con una ridistribuzione delle risorse». Stesse valutazioni riguarderanno opere come la scuola di San Lorenzo e l'aula magna di via Zorutti e la riqualificazione di via dell'Albero a Manzinello. Alla giunta il compito anche di approvare il bilancio consuntivo 2013. «Con la giunta e gli uffici comunali - spiega ancora il sindaco – prenderemo visione in particolare della aliquote delle nuove imposte per valutare la linea da intraprendere». Settimane importanti le prossime anche per il futuro della Pro Loco di Manzano, che a breve vedrà il rinnovo del direttivo. Silvia Riosa