sabato 6 novembre 2010

Cade dalle scale, muore anziana commerciante

Cade dalle scale, muore anziana commerciante

MANZANO. Una banale caduta dalle scale è stata fatale per Maria Bernardini, 76 anni da compiere il prossimo 11 novembre, commerciante storica della frazione di San Lorenzo. Forse per un mancamento, oppure per una semplice scivolata sugli scalini, la donna è deceduta ieri mattina dopo aver sbattuto la testa mentre stava scendendo in cantina, verso le 10.30. In casa con lei c’erano il marito Urbano Dorigo, 83 anni, e una vicina di casa; è accorsa anche la nuora, che ha chiamato il 118 ma il pronto intervento dell’elisoccorso è stato vano: per la signora Maria, nota per aver gestito per mezzo secolo l’unica attività commerciale nella frazione, non c’era più nulla da fare. Affranti il marito, i figli Roberto e Nicoletta, i nipoti Ilaria, Monica e Dimitri, che saluteranno la familiare per l’ultima volta sabato mattina alle 10.30; i funerali nella parrocchia di San Lorenzo. I medici ipotizzano un malore, senza però escludere la possibilità di una scivolata dai gradini; Maria infatti non soffriva di particolari patologie, “i soliti acciacchi”, riporta il figlio Roberto. «Era una persona stimata da anni sul territorio - ricorda l’assessore al commercio di Manzano, Rosario Genova -, rappresentava l’unica realtà commerciale di San Lorenzo, e proprio per la sua lunga carriera l’avevamo recentemente premiata per i 45 anni di attività». Il suo negozio “La smorfia”, che racchiudeva in un’unica bottega: l’edicola, la cartoleria, i tabacchi e anche la vendita di generi alimentari di prima necessità, era stato avviato dal marito nel 1964. Subentrata poi la Bernardini, l’attività era proseguita con la nuora Gigliola Pizzo, anche se Maria dava ancora una mano quando necessario. Il sindaco Lidia Driutti, originaria di San Lorenzo, la ricorda sin dai tempi di scuola, quando si recava ad acquistare i quaderni in quello che una volta era un piccolo negozietto. “«a lei compravamo anche latte, pane e brioche, era molto conosciuta». A fine ottobre, però, l’attività de “La smorfia” è cessata: e così, assieme all’anziana negoziante, scompare tristemente anche l’unica realtà commerciale della frazione. Rosalba Tello


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