Strada per il
distretto, cantieri fra 18 mesi
Il
Bur ha pubblicato il progetto definitivo dell’opera da 90 milioni. Il punto
di Riccardi
Manzano, 21 marzo 2013
Via libera al progetto definitivo del collegamento veloce tra l’autostrada
A4 - Casello di Palmanova e l’area del Distretto della Sedia in comune di
Manzano.
Il decreto del Commissario delegato Riccardo Riccardi, assessore
regionale alle infrastrutture, è stato pubblicato sul Bur; l’intervento,
spiega il vice sindaco di Manzano
con delega alla viabilità Genova Rosario, viene definito di «pubblica
utilità, urgenza e indifferibilità, e l’approvazione del progetto
sostituisce ogni altra autorizzazione, approvazione e parere. Non solo:
costituisce variante agli strumenti urbanistici vigenti nei comuni
interessati dalla realizzazione dell’opera. Pertanto, i comuni di
Palmanova, Visco, San Vito al Torre, San Giovanni al Natisone, Chiopris
Viscone e Manzano dovranno provvedere, se necessario, all’adeguamento degli
strumenti urbanistici di competenza».
L’8 marzo è stato pubblicato il bando di gara, mentre scadrà a
maggio la presentazione delle domande di partecipazione per la gara di
appalto integrato; a febbraio del prossimo anno si passerà alla redazione e
all'approvazione del progetto esecutivo. L'inizio dei lavori è previsto a
settembre 2014, la chiusura nell'agosto 2017 (al lordo del ribasso offerto
sui 1085 giorni previsti).
Il documento è composto da ben 405 elaborati relativi, tra le
varie tematiche, a topografia, geologia, viabilità, idrologia e idraulica
dei corsi d’acqua principali, opere d’arte, impianti, opere di
mitigazione-compensazione ambientale, espropri, cantierizzazione,
sicurezza.
Il progetto della bretella, dal costo complessivo di quasi 90
milioni di euro, è stato illustrato lunedì sera al Foledor da Riccardi e
dai tecnici di Autovie Venete.
Soddisfatto della partecipazione Genova, «anche se mi aspettavo forse qualche domanda in più da
parte dei cittadini - commenta -, evidentemente le spiegazioni sono risultate
esaustive. D’altro canto ogni dubbio è stato chiarito in maniera esemplare
dai tecnici di Autovie Venete. Per quanto riguarda la strada sul territorio
di Manzano, avrà un’altezza di 1 metro-1,40; il bacino di fitodispersione
(cioè assorbito dal terreno, in considerazione del fatto che il sottosuolo
è ghiaino) raccoglierà le acque della strada nei canali impermeabilizzati,
raggiungendo la pompa di depurazione».
La cronistoria dell'opera parte nel 2006, con la progettazione
preliminare, segue nel 2008 la procedura di gara delle Autovie Venete per
il servizio di progettazione; nel 2009 prende avvio la progettazione
definitiva che si conclude con l'approvazione nel 2010.
Solo oggi la pubblicazione del bando di gara per appalto
integrato relativo ai lavori e alla progettazione esecutiva.
Un'opera lungamente attesa da
imprese e territorio che per molti giunge davvero tardiva.
Rosalba Tello
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