venerdì 16 marzo 2012

«La Regione detti le regole per i parchi fotovoltaici»


                   
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sezione: Manzano

Sabato
25 febbraio 2012

 

«La Regione detti le regole per i parchi fotovoltaici»

Il consigliere del Pdl Colautti interviene sulla diatriba fra Comuni del Manzanese «Evitare le speculazioni». Un appello ai difensori dell’habitat e dell’agricoltura
Manzano, 25 febbraio 2012

Parco fotovoltaico sì o no? La diversità di vedute è evidente anche tra i Comuni del Manzanese, per cui «è necessario e urgente un intervento chiarificatore da parte della Regione sul tema complesso del “fotovoltaico a terra”, problema che sta assumendo contorni preoccupanti». A sottolinearlo è Alessandro Colautti, consigliere regionale del Pdl, che ha depositato una proposta di legge per regolamentare il settore.
Alla luce della diatriba che vede alcuni Comuni favorevoli all’installazione dei parchi fotovoltaici (come San Giovanni al Natisone) e altri nettamente contrari (è il caso di Buttrio), Colautti denuncia il rischio di speculazioni.
«Non a caso il decreto Monti ha posto un freno agli incentivi a pioggia che, di fatto, hanno rappresentato e stanno rappresentando il motivo per cui il fotovoltaico sta registrando un autentico boom», rileva. «Purtroppo, però, non si tratta di sviluppo sostenibile questo, bensì di speculazione finanziaria. Quanto sta avvenendo fa capire chiaramente che alcuni Comuni danno il permesso perché in questo modo riescono a introitare Ici e quindi considerano questi parchi sotto l’aspetto di entrate nelle loro casse: ma la questione è seria e va quindi affrontata seriamente, in quanto in gioco ci sono il futuro di terreni agricoli che vengono persi, l’impatto ambientale da analizzare e il mancato rispetto dell’obbligo impostoci dall’Europa di sviluppo equilibrato delle varie fonti di energia rinnovabile», tiene a specificare. «Il consumo e l’erosione del terreno agricolo non sono affare secondario in una terra come la nostra, dove l’agricoltura è voce importante dell’economia - aggiunge Colautti -. Non è etico camuffare il presunto sviluppo fotovoltaico con la corsa a investimenti che hanno il netto sapore di azioni speculative di natura finanziaria».
Il consigliere regionale del Pdl ribadisce dunque che «è urgente a questo punto che la Regione intervenga per evitare la consegna del territorio in mano a logiche che nulla hanno a che vedere con sviluppo e tutela del territorio, anche perché si deve provvedere alla regolamentazione delle aree - fra l’altro chiesta nella proposta di legge firmata da Colautti -, alla perimetrazione, alla definizione di criteri e condizioni permissive od ostative».
Colautti conclude con una domanda provocatoria: «Dove sono i Comitati spontanei che normalmente sorgono in casi del genere? Come mai non esistono gruppi di interesse che sollevino questi evidenti problemi? Dove sono i difensori dell’habitat e dei terreni agricoli?».
Michele Fontana ©RIPRODUZIONE RISERVATA
 Rassegna stampa a cura
dell’Assessore al Commercio, Territorio, Turismo,
Agricoltura, e Innovazioni tecnologiche
cav. Rosario Genova

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