Chiesti i conti sulla caserma dei Cc
Il leghista De Mattia sollecita
chiarimenti sul piano finanziario
MANZANO,
10 agosto 2012
Da qualche anno è stata progettata la nuova
caserma che dovrebbe ospitare la stazione dell’Arma dei carabinieri a
Manzano, un’opera per la quale la Regione Friuli Venezia Giulia ha concesso al
Comune un contributo pluriennale per complessivi tre milioni di euro.
L’anno scorso l’amministrazione comunale
manzanese ha acceso un mutuo di pari importo con la locale filiale della
banca Friuladria e il ricavato del contratto di mutuo è stato depositato
presso istituti di credito.
Ma qualche cosa in questo iter non convince
il consigliere comunale leghista Ugo De Mattia, il quale nel corso
dell’ultima seduta dell’assemblea civica ha presentato un’interrogazione,
con richiesta di risposta scritta, per ottenere maggiori dettagli su
un’operazione contestata sin dalle prime battute dall’opposizione
consiliare.
«Quale è il piano finanziario, aggiornato, di
quest’opera? E la data di inizio dei lavori e il termine presumibile degli
stessi?».
Il consigliere comunale del Carroccio chiede
inoltre i nominativi degli istituti di credito presso i quali risultano
depositate le somme ricavate dal contratto di mutuo, nonchè i tassi
applicati al contratto di mutuo e sulle somme in deposito.
Infine, «con quali mezzi l’amministrazione
comunale guidata dal sindaco Lidia Driutti intende coprire il deficit –
chiude il consigliere comunale Ugo De Mattia – derivante dallo “spread” tra
i tassi attivi e quelli passivi applicati all’operazione, oltre al mancato
introito dei canoni di locazione, dalla data di stipula del contratto di
mutuo sino alla consegna dell’immobile all’Arma dei carabinieri».
Rosalba Tello ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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