Cava e piscina, in consiglio
contestata la giunta Driutti
Manzano: il
centrosinistra con Iacumin boccia la difesa dell’assessore Venturini Comune
sollecitato a verificare se l’impianto sportivo, chiuso, sia usato da
alcuni
Manzano,
28 settembre 2012
Dopo i «no comment» degli scorsi giorni sulla piscina di Manzano, struttura
fortemente voluta a suo tempo dallo stesso sindaco Lidia Driutti, la
questione è stata portata formalmente in consiglio comunale dal consigliere
di opposizione Mauro Iacumin.
In
particolare il consigliere si chiede come mai la struttura sia chiusa da
mesi, causando non pochi disagi agli abitanti di Manzano e non solo. Il
consigliere del centrosinistra interroga anche sindaco e giunta su un
presunto uso dei locali, che nonostante la chiusura parrebbe vengano usati
da qualcuno.
«Sul sito
della società – sottolinea Iacumin – la chiusura, per manutenzione, sarebbe
dovuta finire in agosto. E’ trascorso un mese: quali sono i motivi del
persistere della chiusura?».
A
rispondere all’interrogazione l’assessore Valmore Venturini, che seccamente
precisa che «il Comune non si occupa di quello che viene scritto sui siti
di gestori privati, il servizio con il precedente gestore è cessato a
inizio luglio. Successivamente è stata pubblicata la gara d’appalto per
gestione e ampliamento della struttura.
Il termine
è scaduto l’8 agosto.
Siamo in
fase di gara e ci auguriamo che questa si concluda il più velocemente
possibile e che a breve si possa riaprire. Non ci risultano presenze di
utenti all’interno, se non gli operai del Comune che periodicamente
effettuano controlli».
Iacumin
replica che i locali sono aperti e che all’interno lo stesso consigliere ha
visto che la piscina è utilizzata. A questa nota Ventuniri replica che sarà
fatto un controllo per verificare l’uso improprio dei locali. Altra
questione sollevata da Iacumin è il ripristino della cava Ronchi di
Manzano, che secondo il progetto della linea Av/Ac Venezia-Trieste dovrebbe
“ospitare” materiali di risulta della Tav.
Progetto
nel quale il Comune di Manzano è citato come interessato da interventi di
ricomposizione ambientale.
In
particolare, Iacumin chiede se il Comune a seguito della richiesta della
Regione abbia espresso la sua posizione riguardo la questione, entro i
termini stabiliti. La replica sempre, affidata all’assessore Venturini,
precisa che una posizione contraria era già stata data nel 2011 e che alla
nuova richiesta della Regione l’amministrazione ha fatto riferimento alla
posizione già espressa la prima volta.
Insoddisfatto
della risposta, Iacumin conclude che forse era più facile ribadire il
proprio no che fare riferimento a documenti precedenti.
Silvia Riosa©RIPRODUZIONE RISERVATA
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