sabato 2 marzo 2013

Il vicesindaco: presto meno veicoli in centro

cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Il vicesindaco: presto meno veicoli in centro
Genova risponde a Iacumin sulla viabilità. Decisiva la nuova strada per la zona industriale

Manzano, 01 marzo 2013

Ha soddisfatto la risposta del vicesindaco Genova all’interrogazione sulla viabilità presentata dal consigliere di opposizione Iacumin. 

Circa il miglioramento della sicurezza in via Natisone, Genova ha fatto presente che attualmente questo percorso risulta essere, anche nelle ore di maggior traffico, il più  breve e scorrevole, «ma con la prossima realizzazione della nuova strada, che dalla Grande Sedia collegherà direttamente via del Cristo, gran parte del traffico veicolare che oggi interessa il centro abitato e via Natisone sarà assorbito dal nuovo percorso, che raggiunge la zona industriale e le altre destinazioni, comprese Udine e Gorizia.

Presumiamo quindi una migliore redistribuzione  del traffico veicolare nelle tratte stradali in questione. Al momento, in due tratti della provinciale 29 ritenuti i pericolosi (via Stazione tratto a senso unico e via Stazione-IV Novembre, sottopasso ferroviario) è stato istituito il limite di 30 km orari». I marciapiedi- ricorda il vicesindaco - sono presenti lungo tutto il tratto di via Natisone, via Roma e via della Stazione, «e consentono il transito dei pedoni e l’immissione di veicoli dalla proprietà privata alla strada pubblica con un buon margine di sicurezza».

Genova ha intanto dato disposizioni al Comandante della Polizia municipale affinché intensifichi la presenza del personale lungo via Natisone. Per via Diaz, invece, «il traffico deviato risponde ad un atto dovuto» e si auspicano eventuali finanziamenti per la sua sistemazione, mentre per il punto relativo alla ceppaia, Genova assicura che «sarà subito opportunamente segnalato, e si provvederà alla sua rimozione e alla sistemazione del sito». 

Circa l’acquisizione di immobili e sedimi stradali, «abbiamo preso in carico pratiche amministrative pregresse relative a una serie di  lottizzazioni (private, convenzionate o legate alla viabilità comunale) il cui procedimento di regolarizzazione della proprietà delle opere di urbanizzazione e dei sedimi stradali, stante il tempo trascorso, risulta quanto mai complesso sotto l’aspetto patrimoniale, tecnico e amministrativo». 
Rosalba Tello
 




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