giovedì 28 novembre 2013

Manzano, lascia l’ultimo gioielliere

Rassegna Stampa - Novembre 2013

cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Manzano, lascia l’ultimo gioielliere
Vuole concentrare l’attività a Udine. Distretto senza più negozi del genere
Manzano, 28 Novembre 2013
 
Chiude l’ultima gioielleria del Distretto della sedia, stretta da tasse e spese d’affitto. Il titolare, Nello Coppeto, dopo 20 anni con dispiacere annuncia l’addio a via Roma: concentrerà tutto a Udine (via Gemona). A Manzano il volume d’affari è calato troppo, i costi non si ammortizzano più: ormai hanno via via chiuso tutte le altre gioiellerie (una decina) dell’area tra Pradamano, Pavia, Buttrio, Corno e San Giovanni. Ora per regalare un orologio o un anello bisogna recarsi in città o nell’Isontino; da gennaio il distretto sarà sguarnito nel settore. «Tanta gente viene a chiedermi come mai vado via, l’interessamento mi commuove, significa che nel mio piccolo qui ho costruito qualcosa». Purtroppo non basta: «Bisogna riuscire a pagare le spese. Spiace molto, so che questo era un punto di riferimento anche per le riparazioni, ma la scelta è stata fatta. Prima di “saltare”, meglio ridurre le spese e concentrare dove c’è soddisfazione economica». A incidere sulle uscite soprattutto il costo d’affitto del locale, solo 35 mq, ma piuttosto caro (in centro, di fronte piazza Chiodi). E così via Roma si sta spopolando: le due ampie vetrine della profumeria, che s’è spostata in un locale molto più piccolo, sono rimaste vuote; il negozio di formaggi in piazza non è stato rimpiazzato; mesi fa ha chiuso anche il bar accanto a Coppeto; poco distante, la Unipol s’è trasferita al primo piano, lasciando vuote le vetrine che si affacciano sulla strada. «Mi auguro che Manzano si riprenda e torni agli antichi splendori – auspica Coppeto –, se si ragionasse un po’ tutti assieme, Comune e proprietari dei locali, si potrebbe risollevare la parte emporiale. Dovrebbero chiamarci e venirci incontro, finora nessuno s’è visto».
Rosalba Tello

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