venerdì 14 marzo 2014

Bolzonello: distretti “privati” e snelliti

Rassegna Stampa - Marzo 2014

cav. Rosario Genova

Bolzonello: distretti “privati” e snelliti
 Manzano, il vicepresidente del Fvg all’assemblea di Asdi sedia. Categorie imprenditoriali «in linea» con il piano di riforma

Manzano, 14 Marzo 2014
 «Stiamo preparando la norma di rivisitazione del sistema dei distretti industriali, che prevederà una valorizzazione di filiere e cluster, non legati solo al territorio, ma anche a prodotti e servizi loro inerenti, nonchè una conformazione prettamente privata dell’ente di gestione in modo da poter alleggerire la sua parte operativa». L’ha affermato il vicepresidente della Regione e assessore alle attività produttive, Sergio Bolzonello, all’assemblea dei soci dell’Agenzia per lo sviluppo del distretto industriale della sedia (Asdi) a Manzano. «La riforma del sistema dei distretti, inclusa nel nuovo Piano dello sviluppo industriale – ha spiegato Bolzonello –: sarà discussa a fine maggio-inizio giugno in consiglio regionale. Prima di ciò, in aprile-maggio, sarà svolto un confronto molto ampio con tutte le categorie produttive». Asdi sedia rappresenta «una realtà dinamica e innovativa (270 mlla euro il fatturato nel 2013), che offre servizi (certificazioni aziendali, internazionalizzazione e sviluppo del territorio) a 67 imprese che hanno visto crescere l’anno scorso il fatturato del 2%». L’agenzia – è stato anche detto – rappresenta un esempio di professionalità e di cooperazione tra le imprese, che si aggregano e investono in specifici progetti. L’anno scorso sono stati organizzati eventi di promozione dell’intero comparto in Europa, nel Sud Africa, in Bahrain e altrove. I presidenti di Camera di commercio Udine e Asdi sedia, Giovanni Da Pozzo e Giusto Maurig, hanno espresso opinioni «in linea» con le dichiarazioni di Bolzonello sulla riforma dei distretti industriali. Nel dibattito è stato sottolineato come l’attuale modello tecnico pubblico-privato di funzionamento dell’Asdi «è ormai superato dall’evoluzione dei tempi» ed è stata espressa l’esigenza di semplicare la sua operatività. La proposta di riforma di Bolzonello è stata accolta con favore, in particolare, dal sindaco di Corno di Rosazzo, Loris Basso, in rappresentanza degli enti locali in Asdi sedia.


 presidenza asdi
Maurig lascia: i soci decidano senza vincoli
«Mettiamo a disposizione il nostro mandato per dare la libertà ai soci di decidere senza vincoli»: così il presidente di Asdi sedia, Giusto Maurig, ha annunciato le dimissioni sue e del vice Alberto Gortani. «Si apre una nuova fase per Asdi – ha detto Maurig –, consideriamo doveroso restare in carica fino all’approvazione del bilancio 2013, ma dopo questo passaggio procedurale riteniamo altrettanto doveroso dare la possibilità ai soci di individuare un presidente e un vice che possano aprire questo nuovo capitolo di Asdi consentendo di proseguire nel suo percorso di crescita e sviluppo progettuale a favore delle aziende del distretto». Parole di stima e apprezzamento per il lavoro di Asdi sono provenute da Bolzonello: «Alla proposta di rivisitare i distretti, Asdi ha risposto accettando la sfida. Ha attivato in modo importante i servizi a favore delle imprese con un piano d’azione, quindi onore al presidente e alla struttura, che hanno dimostrato apertura al cambiamento. Rete d’impresa e filiera diventeranno fondamentali per ridisegnare i distretti e Asdi è perfettamente su questa linea». La parte pubblica, ha detto Bolzonello, resterà fuori dalla partita (che si chiuderà a giugno), mentre i parametri premianti terranno conto di progetti e servizi offerti. E anche in questo Asdi ha tutte le carte in regola. Da Pozzo (Cciaa) ha suggerito il Catas come polo di eccellenza per il settore legno-arredo che potrebbe inglobare Asdi, confermando la piena competenza dell'agenzia a intraprendere una strada nuova; Tonon (Confindustria) spinge alla semplificazione dell’operatività col superamento della formula mix pubblico-privato e il mantenimento dei servizi porposti alle imprese; Buttazzoni (Confartigianato) evidenzia il ruolo dinamico di Asdi.


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