sabato 29 marzo 2014

Il Nuovo centro destra detta le condizioni

Rassegna Stampa - Marzo 2014

cav. Rosario Genova

Il Nuovo centro destra detta le condizioni
  
Manzano, sì a una coalizione allargata a Forza Italia. «Ma senza chi ha fatto cadere la Driutti»

Manzano, 29 Marzo 2014
  Manca ancora il nome del candidato sindaco ma il partito del Nuovo Centro Destra su una cosa è assolutamente certo: non saranno ammessi nella loro lista coloro che nell’ultimo mandato hanno fatto cadere Lidia Driutti. Gli incontri si stanno susseguendo senza sosta per preparare il programma e scegliere il nome di colui o colei che correrà per insediarsi a Palazzo Torriani. L'idea di partenza è quella di ricompattare il centro destra, ma le decisioni di scendere in campo in coalizione con atri schieramenti o no, saranno prese solo nei prossimi giorni. Il presidente del circolo di Manzano Clara Gallosi precisa comunque che Valmore Venturini non è iscritto e non fa parte del circolo, come invece alcune voci avevano sostenuto nei giorni scorsi. Tutto è ancora da decidere – spiega Gallosi – ma l’orientamento è comunque di rinnovamento, puntando su un programma forte e concreto per il comune. La lunga lista di nomi che negli ultimi tempi circolava, si sta velocemente accorciando, anche se ancora, da destra a sinistra, tutto è in divenire. Da nomi certi come potevano essere Driutti e Zamò, ora sembrerebbe che, almeno per il secondo, non ci sia la volontà di candidarsi. Ma queste sono solo voci di corridoio che comunque non trovano riscontro nei diretti interessati, che interpellati non rilasciano dichiarazioni. “Stiamo lavorando” è la risposta che arriva da più parti. Per ora, i diversi referenti sottolineano, come principale sia presentarsi con un programma certo che punti alla rinascita del comune, e del comparto economico in forte sofferenza da anni. Richiesta questa fatta a gran voce anche da diversi imprenditori che si aspettano dalla nuova giunta un cambio di rotta e un piano effettivo di rilancio. Ma per far questo, evidenzia qualcuno, è indispensabile abbandonare i giochi della vecchia politica e puntare su persone preparate e di spessore. Proprio per questo, forse i tempi della scelta si allungano: l'obiettivo di certo è trovare una piena condivisione così da evitare defezioni in corso d'opera anche all'interno dei singoli gruppi. Il fermento politico tiene banco anche tra le vie della città. Gli abitanti, da prima un po' sfiduciati dopo la caduta improvvisa del comune, ora attendono di scoprire chi scenderà in campo. A quanto pare l'attesa non sarà ancora lunga: nei prossimi giorni infatti i referenti dei gruppi assicurano che ci saranno i primi nomi. Silvia Riosa 



Nessun commento:

Posta un commento