Ospedale, Alessio attacca Iacumin
Il capogruppo di Progetto critica
l’astensione sul presidio di Cividale
Manzano, 20 Settembre 2014
Amarezza e profondo dissenso nei
confronti del sindaco Iacumin da parte del gruppo consiliare di Progetto
Manzano riguardo alla decisione di astenersi, assieme alla propria
maggioranza, nella votazione del punto all’ordine del giorno presentato
all’assemblea congiunta dei consigli comunali tenutasi
lunedì scorso a Cividale sul Riordino dell’assetto istituzionale e
organizzativo del servizio sanitario regionale e norme in materia di
programmazione sanitaria e socio-sanitaria. «Il nostro disappunto nasce
dal fatto che l’argomento riguardante il presidio ospedaliero di
Cividale e la conseguente organizzazione della convocazione
dell’assemblea congiunta erano stati discussi e condivisi dai 17 sindaci
dell’ambito, in un incontro del 28 agosto scorso», riferisce il
capogruppo Lorenzo Alessio, nel quale Iacumin - aggiunge - aveva
dichiarato di condividere l’importanza del punto ospedaliero cividalese.
«Eravamo certi che il sindaco di Manzano avrebbe mantenuto la
parola data ai colleghi nell’incontro del 28 agosto, in considerazione
anche del fatto che il punto all’ordine del giorno prevedeva una
sottolineatura molto importante riguardante il futuro delle strutture
sanitarie attuali (poliambulatori) presenti nei Comuni rappresentati
dall’assemblea dei sindaci. Il sindaco Iacumin con il suo gruppo di
maggioranza, assieme alle amministrazioni di Buttrio e San Giovanni al
Natisone, ha voluto distinguersi dimostrando una certa sudditanza
politica», è l’affondo di Alessio. Che continua: «Da quando
è stato costituito l’Ambito del Cividalese, sino ad ora l’assemblea dei
sindaci si era sempre espressa in modo unitario. E
già nel 2011 il consiglio comunale di Manzano si era espresso
favorevolmente a sostegno del presidio ospedaliero di Cividale. Mai come
in
questi frangenti torna di grande attualità la coerenza, così cara a
Progetto Manzano». (s.r.)
|
Nessun commento:
Posta un commento