venerdì 4 dicembre 2015

Critiche sulle opere pubbliche dai due gruppi di opposizione

Rassegna Stampa - Dicembre 2015

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale
Critiche sulle opere pubbliche dai due gruppi di opposizione
 
Manzano, 1 dicembre 2015
  Ammonta a 2 milioni di euro l’investimento in opere pubbliche nel 2015 nel Comune di Manzano. Il consiglio comunale ha dato il via libera – con il voto contrario dell’opposizione – allo stato di attuazione dei programmi dell’anno. La giunta Iacumin ha impegnato il 95% sul totale dello stanziamento «mentre nel 2013 ammontava solo al 2% – precisa il sindaco –. Ciò vuol dire che abbiamo avviato i lavori e abbiamo messo in moto la macchina amministrativa. Molti cantieri sono stati aperti, altrettanti li abbiamo chiusi,rispettando così il cronoprogramma che ci eravamo prefissati». L’avanzo di amministrazione è invece di 900 mila euro «ma – sottolinea Iacumin – si tratta di residui degli anni precedenti che ora sono portati ad avanzo e sono soldi che non si possono spendere se non ci sono spazi finanziari». Critiche arrivano dalla minoranza. Progetto Manzano punta il dito sui «pagamenti per le opere fermi al 5%. Molte opere – spiega Lorenzo Alessio – potevano partire prima, considerato che il commissario aveva lasciato la macchina amministrativa in moto. Mi riferisco in particolare al Polisportivo, il cui cantiere poteva essere aperto a giugno quando le società di calcio riposavano, senza intoppi all’attività». Anche Daniele Macorig, capogruppo di Ricostruiamo Manzano, parla di «notevoli ritardi da imputare alla maggioranza. Molti dei lavori sono finanziati da Provincia e Regione e mi riferisco al cambio di destinazione del museo della sedia suddiviso tra sostituzione dei serramenti della scuola di via Libertà e fantomatico centro di catalogazione, alla caserma dell’Arma, alla ristrutturazione della materna di via Zorutti, all’ultimazione del Polisportivo, all’autostazione delle corriere e alla piscina esterna».
 


 

Nessun commento:

Posta un commento