venerdì 10 giugno 2011

Ex municipio, sollecitate garanzie sulla sicurezza

Ex municipio, sollecitate garanzie sulla sicurezza

MANZANO 09 giugno 2011

Quanto è sicuro l’ex municipio, oggi sede di biblioteca, Pro loco e Protezione civile comunale? Lo chiede il capogruppo di Cambiamo insieme, Mauro Zompicchiatti, dopo che una recente perizia tecnica ha decretato che lo stabile presenta problemi di agibilità, in particolare al piano superiore. «Ma se l’edificio ha problemi - rileva -, come si può mantenere in funzione biblioteca, ludoteca, uffici e quant’altro? Allarmati per la destinazione d’uso, abbiamo chiesto chiarimenti, un intervento immediato, la chiusura precauzionale, insomma come la giunta intendesse affrontare un fatto da non sottovalutare». I consiglieri di minoranza della lista civica non sono rimasti soddisfatti della risposta del sindaco Lidia Driutti: «Non è riuscita a rasserenarci, pur precisando che hanno già provveduto a spostare tutte le scaffalature della biblioteca lungo le pareti, per alleggerire il peso che grava sul pavimento del piano superiore, e che pensano di spostare la biblioteca al piano terra. Così come non ci ha tranquillizzato nemmeno l’affermazione, piuttosto fatalista, secondo la quale “se ha retto il terremoto del ’76 perché mai dovremmo preoccuparci oggi”, in fondo si tratta solo di carte, di burocrazia». «Non vogliamo creare inutili allarmismi - continua Zompicchiatti -, ma non possiamo sottacere una situazione di criticità che coinvolge tutti i cittadini. Circa la giunta, ci auguriamo che abbiano la situazione sotto controllo e usino tutto il buon senso possibile». Cambiamo insieme riporta che i fondi stanziati per opere quali il consolidamento della ex sede comunale e il completamento di opere fognarie sarebbero stati dirottati per altri lavori. «L’assessore Venturini, motivando tali scelte, ha evidenziato l’insufficienza delle somme a disposizione per realizzare tali opere, in particolare per l’ex municipio per il quale non è nemmeno chiara la dimensione dell’intervento». Nell’ultimo consiglio è stato approvato, col solo voto contrario di Cambiamo insieme, la prima revisione al programma 2011 delle opere pubbliche inserendo un intervento di “manutenzione straordinaria marciapiedi e sistemazioni viarie” del valore di circa 172 mila euro. Riguardano lo spartitraffico in prossimità della farmacia, l’abbattimento delle barriere architettoniche di via Libertà e l’adeguamento dell’illuminazione. «Non ci sarebbe nulla da obiettare se non fosse che i lavori di manutenzione prevedono il taglio di tutti gli alberi su un lato della strada. Vanno cercate soluzioni alternative». (r.t.)

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