mercoledì 21 marzo 2012

Lega e “Un’altra Regione” hanno scelto Lucio Zamò


                   
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sezione: Manzano

martedì
20 marzo 2012

Lega e “Un’altra Regione” hanno scelto Lucio Zamò

Manzano, Cristiano Fornasarig spiana la strada all’ex presidente della Pro loco L’imprenditore sfiderà Mauro Iacumin (Pd) e il sindaco uscente Lidia Driutti

Manzano, 20 marzo 2012
Il totocandidati alle elezioni di maggio ha finalmente la sua rosa definitiva, seppur non ancora ufficializzata: contro il sindaco uscente del Pdl Lidia Driutti correrà, sostenuto dalla Lega, Lucio Zamò, già presidente della Pro loco Manzano. L'altro aspirante alla poltrona di Palazzo Torriani è Mauro Iacumin, giovane ingegnere al suo esordio in politica, la cui lista civica è appoggiata dal Pd.
Gli ultimi dettagli per la lista che candida Lucio Zamò sono stati definiti ieri sera in un incontro e, anche se per ora l’interessato non ha ancora formalizzato la candidatura, la sua scesa in campo è data ormai per certa. A Manzano, infatti, il suo nome girava da giorni; d’altronde su di lui scommettevano in tanti già da un anno, nonostante i vari dinieghi dell’imprenditore manzanese.
Il panorama delle amministrative comincia dunque a definirsi, e vede altre liste aggiungersi in appoggio ai vari candidati. L’ex presidente della Proloco può contare sull’appoggio della Lega e anche su quello di “Un’altra Regione”, il movimento di Bandelli che aveva indicato per Manzano Cristiano Fornasarig, vicesindaco fino a pochi mesi, costretto poi alle dimissioni a causa di malumori venutisi a creare con il partito della Driutti. Fornasarig, stando alle prime indiscrezioni, farà un passo indietro per sostenere a sua volta Zamò, considerato come l'autorevole avversario politico, potenziale alternativa vincente rispetto al primo cittadino uscente.
Nessuna sorpresa per il Pdl: «ce lo aspettavamo, sarà una bella sfida - commenta la coordinatrice locale del Pdl Clara Gallosi -, ognuno ovviamente cercherà di vincere la competizione».
Lidia Driutti, da parte sua, può contare oltre che sul partito su altre due liste: quella di “Progetto Manzano”, storica sostenitrice del sindaco, e sulla neonata lista “La giovane Manzano”, creata da ragazzi di età compresa dai 20 ai 30 anni che a giorni presenteranno anche il loro logo. Ma c’è un ulteriore asso nella manica per la Driutti e si chiama Daniele Macorig: il due volte sindaco di Manzano è stato chiamato dal partito a fare da capolista alla candidata pidellina. Forte della sua lunga esperienza sul territorio, il vicepresidente della Provincia aveva più volte negato il suo interesse a candidarsi a Manzano, ma ora corre volentieri in “aiuto” dell’amica Lidia. I giochi dunque sono fatti, si attendono ora le dichiarazioni ufficiali di Zamò e, soprattutto, i programmi di ciascun candidato.
Rosalba Tello©RIPRODUZIONE RISERVATA

 Rassegna stampa a cura
dell’Assessore al Commercio, Territorio, Turismo,
Agricoltura, e Innovazioni tecnologiche
cav. Rosario Genova

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