sabato 5 gennaio 2013

Scuola, incoraggiante l’avvio del progetto unico per tre Comuni




cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Scuola, incoraggiante l’avvio del progetto unico per tre Comuni
Da 4 mesi San Giovanni e Corno di Rosazzo con Manzano Tessaro: agevolate continuità didattica e collaborazione

Manzano, 2 gennaio 2013

Si è rivelato positivo il bilancio dei primi mesi di funzionamento del nuovo Istituto scolastico comprensivo di Manzano. «Indubbiamente anche per Manzano – commenta l’assessore all’istruzione, Antonio Tessaro – l’aggregazione in un’unica struttura funzionale di scuole dell’infanzia, elementari e medie presenta molteplici vantaggi: il ciclo unico agevola la continuità didattica e la collaborazione. Inoltre, la maggiore possibilità di dialogo fra i diversi docenti permette di valorizzare le competenze di studenti e insegnanti». Dal primo settembre 2012, infatti, come previsto dal Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome approvato dalla giunta Tondo, la direzione didattica di Manzano è confluita, assieme alle scuole secondarie di primo grado, nell’Ic di Manzano, comprendente le scuole dell’infanzia e primarie dei Comuni di Corno di Rosazzo, di Manzano e di San Giovanni al Natisone, nonchè le scuole secondarie di primo grado di Manzano e di San Giovanni al Natisone con dirigente Pier Antonio D’Aronco. «Questo tipo di dimensionamento – prosegue Tessaro – comporta semplificazione organizzativa e istituzionale, consentendo di rendere più agevoli i rapporti fra scuola e territorio. Gli stessi genitori beneficiano del rapporto instaurato nel corso degli anni con istituto e corpo docente. In questi primi mesi di attività si sono succeduti numerosi incontri con il nuovo dirigente e i suoi collaboratori, confronti che hanno consentito di affrontare in maniera coordinata i problemi tecnici e di funzionamento dei vari plessi, ma anche una migliore programmazione dell’attività scolastica più prettamente legata all’attività educativa, finalizzata a un più stretto legame con il territorio». La condivisione degli spazi con l’Università della terza età, il ruolo nella gestione delle mense e di coordinamento di alcuni importanti progetti educativi, insieme a corpo bandistico Pastorutti e coro Tavagnacco, ricoperto dall’Assogenitori, il lavoro in classe su proposta della Commissione paritetica per il gemellaggio con Albona (tema: “L’Europa che cambia”) in previsione dell’ingresso della Croazia dal primo luglio, le attività proposte da varie associazioni sportive e i contributi volontari di vari artisti locali «sono soltanto alcuni esempi dello stretto legame con il territorio, senza trascurare l’impegno dei genitori, sempre più consapevoli dell’importanza del loro ruolo e della validità della scuola di Manzano, che con questo tipo di organizzazione garantisce risultati decisamente migliori».

Pof, erogati fondi per oltre 7.200 euro
dal comune

Manzano, 2 gennaio 2013

A conferma del sostegno del Comune alla Direzione didattica, la giunta Driutti ha deliberato l’autorizzazione a usare 7.241 euro del contributo Pof assegnato per attività già avviate quali il progetto Arte, musica e teatro, il corso di canto metodo Kodaly per le scuole primarie di via Libertà e via Rossini e il corso di educazione all’arte per le scuole dell’infanzia di via Zorutti e San Lorenzo, tecnologie per la mediazione didattica Cl@sse 2.0 (ore di tutoraggio e frontali in classe) con acquisto di materiale informatico (iPad e microscopio digitale Usb). Assegnato pure un contributo straordinario di 1.500 euro per attività di supporto (corsi pomeridiani di rinforzo e potenziamento e accoglienza) della secondaria di primo grado. (r.t.)




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