Sull’utilità della strada sindaci ancora divisi
Driutti (Manzano): non viviamo solo di sedie.
Martines (Palmanova): ho sempre combattuto contro
CLARA GALOSSI (PDL) «Il Distretto ha un grande
patrimonio sociale e lavorativo, può ancora invitare imprenditori ad
investire nella zona»
Manzano, 6 aprile 2013
«L’Italia è un Paese complicato: quando si arriva ad un
risultato, dopo sforzi di anni, ci si dovrebbe fermare?». Il sindaco di
Manzano Lidia Driutti interviene nel dibattito politico sulla
Palmanova-Manzano, ribadendo che la bretella «è ancora utile per il futuro:
non viviamo solo di sedie, il Distretto offre attività, come il turismo,
che possono essere sostenute con nuove infrastrutture. Tutte le categorie
economiche e i Comuni interessati (tranne uno) continuano a chiedere la
realizzazione di un’opera che garantirà sicurezza per chi viaggia e
opportunità per le imprese di aggiungere competitività». Secondo Driutti, la Palmanova-Manzano,
«mettendo in sicurezza il collegamento con l’ospedale di Palmanova e la Protezione civile
regionale, allaccia un sistema industriale in crisi alla rete autostradale,
all'interporto di Cervignano fino alla zona industriale dell'Aussa Corno,
unico porto della provincia di Udine. Si tratta quindi di un investimento
strategico anche per creare le condizioni di una riqualificazione del
patrimonio di attività produttive esistenti, altrimenti destinato solo al
degrado. E' inoltre una grande opportunità per la valorizzazione del
territorio e delle sue grandi potenzialità e ricchezze naturali, culturali
e storiche». Il primo cittadino di Manzano ricorda che i pareri espressi
dalla Valutazione d'impatto ambientale e dalla Soprintendenza riferiscono
come «qualsiasi intervento di riqualificazione della rete esistente avrebbe
determinato un maggiore impatto rispetto alla nuova strada veloce».
«Certamente il rilancio del Distretto non riguarda soltanto la sedia –
ribadisce la coordinatrice del Pdl Clara Gallosi -, ma la possibilità di
creare sviluppo nella diversificazione. Il Distretto ha un grande
patrimonio sociale e lavorativo, con manodopera altamente qualificata e
produttiva, capace, con le giuste prospettive, di invitare imprenditori ad
investire nella zona». Intanto, a Palmanova, suscita reazioni la presa di
posizione del candidato del Movimento 5 Stelle, Saverio Galluccio. Il
sindaco Francesco Martines ricorda tutto il suo impegno contro tale
arteria: «Capisco che Galluccio si sia da poco lanciato in politica e che
non abbia un background sull’argomento. Ma deve sapere che da sempre mi
sono battuto contro quest’opera, sin da quando ero consigliere in
Provincia. Poi, quando sono diventato sindaco, ho fatto quanto era in mio
potere, dato che tutti gli atti formali erano già stati sottoscritti dalla
passata amministrazione. Ho continuato la battaglia con i mezzi a mia
disposizione». Ed elenca le prese di posizioni sui media, gli ordini del
giorno, le assemblee, le proposte alternative presentate a Tondo e
Riccardi, ai sindaci e alle categorie, le lettere ai referenti
istituzionali, le richieste d’incontro in Regione. «Se il candidato del M5S
ritiene che io debba agire ulteriormente mi dica anche come, dato che non
credo di essermi risparmiato iniziative in questo campo». Sul tema
interviene anche il consigliere di minoranza ed ex sindaco Federico
Cressati che si dice stupito per la presa di posizione di Galluccio: «Dal
2005, anno in cui l'iter per la strada è iniziato, non ho mai registrato
alcun intervento da parte di esponenti del M5S. Considero inoltre le
affermazioni di Galluccio pure enunciazioni elettorali dettate dalla
necessità di dare localmente un volto ad un movimento che tutti
identificano solo nel suo leader nazionale Grillo. Pur non essendo
d'accordo con il sindaco Martines sull’argomento, ho sempre rispettato il
suo pensiero perchè sostenuto comunque da una diversa proposta in merito ai
problemi del Triangolo della sedia».
Rosalba Tello Monica Del Mondo
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