martedì 28 maggio 2013

Ponte sul Natisone, presto una passerella a Manzano







cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Ponte sul Natisone, presto una passerella a Manzano
Manca solo il nullaosta della Provincia per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza
Genova: per meno di mille euro favorirà chi va a piedi come studenti e casalinghe 

Manzano, 28 maggio 2013
 
Manca solo il nullaosta della Provincia per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza dei pedoni sul Ponte del Natisone, che collega il centro abitato di Manzano alla frazione di Case. La passerella è attesa da anni soprattutto dai più giovani, che attraversano il ponte prevalentemente a piedi, e dalle tante massaie prive di auto che fanno la spesa nel capoluogo attraversando una strada adatta solo al transito automobilistico. «Una piccola opera dal costo di meno di mille euro, ma fondamentale dal punto di vista della sicurezza - spiega il vicesindaco Genova –. E’ stata deliberata in giunta e appena la Provincia ci autorizzerà a installare la segnaletica orizzontale per i pedoni, la realizzeremo in un mese». La strada provinciale sul ponte, attraversata da un consistente traffico di auto e bus, rappresenta l’unico collegamento tra il centro manzanese e Case; la stessa via porta al confine con la Slovenia, a Cividale e San Giovanni. «Sarà installata una segnaletica orizzontale in plastica, fissata a terra, di colore giallo alta 8 cm, per permettere una maggiore visibilità della corsia pedonale e dell’attraversamento di giorno e di notte. Farà pure da deterrente all’alta velocità». Il tratto da via Fornasarig a via De Gasperi è largo 8 metri: tre saranno lasciati per ogni senso di marcia, 15 cm è la distanza che resterà ai bordi della strada, 1,2 metri la larghezza della corsia pedonale, che sarà delimitata da un cordolo in plastica dotato di catarifrangenti, ben visibile ai veicoli. Prima del ponte saranno installati segnali che indicheranno il transito di pedoni e lo stesso passaggio pedonale. Cambierà pure la velocità, ridotta da 50 a 30 km l’ora. «La passerella – aggiunge Genova – sarà apprezzata soprattutto da studenti e casalinghe. L’attenzione alle esigenze dei cittadini è sempre alta. Abbiamo pure avviato la realizzazione di 4 aiuole spartitraffico nelle vie Francesco di Manzano, San Giorgio e della Roggia al posto dei “new jersey” di plastica». Rosalba Tello




Nessun commento:

Posta un commento