giovedì 27 giugno 2013

L’imprenditore se ne va e il sindaco lo bacchetta







cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
L’imprenditore se ne va e il sindaco lo bacchetta

Manzano, 26 giugno 2013
«L’iter autorizzativo dell’ampliamento in questione, iniziato nel 1987, ha presentato sin dall’inizio non poche problematiche tecnico-urbanistiche che le diverse amministrazioni comunali e i ben quattro sindaci che si sono succeduti hanno dovuto affrontare». Comincia così la replica del sindaco Lidia Driutti sul caso dell’imprenditore che ha deciso di andarsene: l’officina a Oleis che Fausto Chiappo non ha potuto ampliare. «È altresì opportuno precisare che in questi 26 anni, all’ufficio protocollo dell’amministrazione comunale non sono mai pervenute richieste di iniziative commerciali simili a quelle poi realizzate o da realizzarsi in altri Comuni (Remanzacco e Moimacco), mentre relativamente alle autorizzazioni concesse (vedi licenza bar) l’amministrazione comunale di Manzano non solo si è sempre prodigata per risolvere tutte le problematiche che si venivano a creare, ma ha operato sempre con l’intento di venire incontro alle svariate richieste del cittadino imprenditore». La crisi economica che stiamo vivendo – continua il sindaco – ha, purtroppo, portato un forte ridimensionamento di operatori nel nostro distretto e le preoccupazioni del cittadino sono pienamente condivise dall’amministrazione comunale e dalla maggior parte del nostro tessuto imprenditoriale. L’amministrazione comunale, per quello che è di propria competenza, è da sempre impegnata nello stare al fianco delle imprese del territorio e la sua azione è sempre volta al massimo sostegno delle aziende che, purtroppo, in molti casi non riescono a fronteggiare questa crisi». Il sindaco Driutti ritiene infine che «lo sguardo e gli sforzi debbano essere rivolti al futuro dei nostri giovani, delle nuove generazioni, che ora stanno vivendo un periodo privo di certezze e prospettive. È nostra responsabilità garantire loro un avvenire». 




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