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«Rotonda
Grande sedia, storia infinita»
Manzano,
il capogruppo d’opposizione Iacumin sollecita chiarimenti:
secondo Genova doveva essere ultimata entro luglio
Manzano, 4
settembre 2013
«Ma
quanto durano quindici giorni?». Lo chiede il consigliere
d’opposizione Mauro Iacumin dopo aver letto l’articolo
apparso sul Messaggero Veneto il 12 luglio sui lavori della
rotonda “Grande sedia”. «Ormai quasi due mesi fa, infatti,
il vicesindaco di Manzano, Rosario Genova, rassicurava i
cittadini manzanesi che i lavori della rotatoria sarebbero
terminati entro una quindicina di giorni e che non avrebbero
causato disagi alla circolazione oltre il 22 luglio. Siamo a
settembre e i lavori non sono ancora del tutto terminati. E le
prospettive non sembrano delle migliori, dato che l’impresa non
è presente in cantiere. Probabilmente non basteranno ancora
altri quindici giorni per completare l’opera». I lavori
sull’incrocio erano cominciati a dicembre dello scorso anno e
hanno subito vari rallentamenti che hanno influito negativamente
sul traffico locale. «A oggi i disagi continuano e non solo per
la viabilità: basti pensare che si accede alla frazione di San
Nicolò e alla Calligaris soltanto arrivando da Udine; chi
proviene da Gorizia è costretto a proseguire fino alla rotonda
principale di Manzano per poi tornare indietro. Per non parlare
della questione della sicurezza, un cantiere aperto in centro
alla carreggiata non può e non deve durare così a lungo». A
suo tempo si era anche parlato di come – eventualmente –
arredare l’interno della rotonda, considerata la visibilità
dell’area, con la disponibilità da parte della minoranza di
istituire un tavolo di confronto condiviso. «Al momento la
natura sta facendo del suo meglio per abbellire con varie specie
di piante infestanti – ironizza Iacumin –, limitando però la
visibilità e aumentando così la sensazione di incuria e
precarietà. Da parte dell’amministrazione, come sempre, tutto
tace e non ci sono le premesse per costruire un dialogo che possa
coinvolgere la cittadinanza a partecipare». Il capogruppo
Iacumin conclude chiedendo alla giunta Driutti «dov’è
l’impresa che deve concludere i lavori? Ci sono i soldi per
completarla o anche questi sono bloccati dal patto di stabilità?
Per quanto tempo ancora resterà così la situazione? I
manzanesi, e non solo loro, chiedono risposte concrete e non
promesse che poi non si possono mantenere». Rosalba Tello
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mercoledì 4 settembre 2013
«Rotonda Grande sedia, storia infinita»
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Articoli di Stampa
Sposato con 2 figli Fabio e Alessandro. Abito a Manzano dal 1991.La mia famiglia è originaria di Trapani.Mi sono trasferito a Udine per lavoro nel 1985.Le mie attività sociali:
Coordinatore del Comitato di Gestione Mensa della scuola primaria a T.P.Eletto nel Consiglio di Circolo–incarico alla giunta esecutiva-della Direz. Didattica Manzano.Segretario della Proloco di Manzano.Presidente Associaz. Genitori Utenti Organiz. Scolastiche Manzano. Nominato Assessore al Commercio, Innovaz. Tecnologiche,Turismo,Territorio e Agricoltura del Comune di Manzano.Insignito dell'Onorificenza di Cavaliere della Repubblica.Medaglia d'argento con spade al merito melitense del S.O.M..Medaglia commemorativa operazioni di pace.Medaglia commemorativa NATO Bosnia-Herzegovina.Croce d'Argento per Anzianità di Servizio.Promosso al grado di V.Brigadiere. Gli viene conferita la medaglia di Bronzo del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Rieletto e nominato alla carica di Vice Sindaco e Assessore alle Innovaz.Tecnologiche,Personale,Patrimonio,Viabilità e Polizia Locale Comune di Manzano; Eletto nel Collegio dei Probiviri dell'Unione Naz.le Cavalieri d'Italia.Medaglia Rossa "Sisma Haiti 2010".
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