martedì 19 novembre 2013

Manzano, lavori urgenti alla materna

Rassegna Stampa - Novembre 2013

cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Manzano, lavori urgenti alla materna
 Impianto di riscaldamento rotto, perdite di liquidi vari dagli scarichi a Case. Venturini: è stata una sorpresa. Maretta in aula

Manzano, 19 Novembre 2013

 Piscine d’acqua e altri liquidi nel vespaio, provenienti dalla rete rotta degli scarichi, perdite nell’impianto di riscaldamento: è quanto ritrovato nella materna di Case in occasione del sopralluogo del Comune, che ha fatto emergere nell’edificio di via Albona grandi criticità, alcune inattese, tanto da indurre l’ente locale a non prorogare il rifacimento della parte impiantistica. «Nessuno può dire se l’impianto supererà l’inverno, non possiamo assumerci la responsabilità di rischiare», ha detto in consiglio l’assessore Venturini. A chi tra la minoranza ha fatto presente che la tempistica è sbagliata, essendo l’attività scolastica iniziata da un pezzo, Venturini ha replicato che il problema s’è posto solo in questi mesi: «Una sorpresa, non pensavamo che l’impianto si trovasse in tali condizioni, non potevamo accorgercene altrimenti avremmo dirottato i soldi in tempo utile». In estate il Comune aveva provveduto a prosciugare lo scantinato, raggiunto da acque bianche degli scarichi della cucina, e risanato il vespaio, riparando le perdite. Poi l’imprevisto all’impianto di riscaldamento. Per l’emergenza s’è dovuto optare per la procedura dei lavori straordinari, scavalcando l’iter della gara d’appalto; i lavori dunque saranno affidati direttamente a una ditta. «Ma c’è davvero urgenza o è solo un rischio? Si parla di un generico sopralluogo di tecnici, perché non c’è un verbale – ha detto il consigliere Piasentin –?. Se il problema fosse la mancata manutenzione, allora ci sarebbe negligenza». Non piace neanche la modalità scelta: i lavori saranno eseguiti passando dal tetto per evitare d’interferire sull’attività didattica, «però se fossero effettuati a scuola chiusa i costi sarebbero minori. Lo stesso vale per la ditta: senza concorrenza il prezzo chiesto sarà maggiore». Venturini assicura che la scuola resterà chiusa al massimo un giorno.
Rosalba Tello

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