giovedì 30 gennaio 2014

Scontro fra Riva e Tessaro sulla Pro loco di Manzano

Rassegna Stampa - Gennaio 2014

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale - Comune di Manzano
Scontro fra Riva e Tessaro sulla Pro loco di Manzano
 La presidente dimissionaria: sul bilancio la questione è soltanto procedurale E tira in ballo l’ex assessore, che replica: mi dispiace assistere a questa deriva ha lasciato la giunta driutti 

Manzano, 29 Gennaio 2014
 Antonio Tessaro, assessore dimissionario della giunta Driutti, non nasconde i attuali dissidi interni che stanno scuotendo l’associazione. «La Pro loco rinasce alla fine degli anni ’90 su iniziativa dell’allora assessore alla cultura, Valter Peruzzi; nel 2000 ne assumo la presidenza e, assieme a un valido e motivato gruppo di consiglieri, ne rafforzo la credibilità proponendo un’intensa programmazione rinnovata negli anni. La rassegna teatrale, novità assoluta per Manzano e mio biglietto da visita per l’esordio da presidente, fu un successone già alla prima edizione, poi ripetutosi in quelle successive senza interruzioni, fino alla rinuncia di questo consiglio uscente a riproporla lo scorso autunno. E poi tantissime altre iniziative, unendo la cultura musicale e letteraria con le tante bellezze e peculiarità storico-artistiche del territorio. Anche nelle successive esperienze amministrative ho sempre seguito e sostenuto l’attività di questa importante entità, ben attento però a rispettarne l’autonomia, convinto che una commistione con la politica le avrebbe arrecato grave danno». Ed è quanto accaduto, come ammesso dalla stessa Evy Riva, negli ultimi tre anni. (r.t.)


«Sbagliata la commistione dell’associazione con la politica» 
MANZANO «Mi sarebbe piaciuto continuare, ma dopo i fatti di giovedì non sono motivata. Il mio gruppo, unito e compatto, è stato messo alla berlina: non ci sentiamo di andare avanti. La Pro loco dovrà continuare senza di noi». La presidente dimissionaria Evy Riva, chiusa una difficile assemblea in cui il revisore dei conti ha rinviato l’approvazione del bilancio a una successiva riunione, si dichiara dispiaciuta «per come sono andate le cose, iniziate male e chiuse ancora peggio, a causa di troppe maldicenze». Riva assicura che «sarà chiarito ciò che è stato messo in discussione sul bilancio, la cui questione è solo procedurale. Siamo gli unici in Fvg a tenere la contabilità ordinaria, come imposto dallo statuto, un onere e un peso: vuol dire avere una persona dedicata e nessuna Pro loco ce l’ha. Quest’anno ho chiesto ai revisori di evitare di gestirla perché eravamo in pochi, ma nel bilancio lo stato patrimoniale privo della contabilità ordinaria non andava bene, perciò va cambiata la presentazione». La presidente ha tirato in ballo, tra le cause delle difficoltà dell’associazione, anche l’ex assessore Tessaro, che così commenta: «Assisto con profondo dispiacere alla deriva della Pro loco. Quando nell’ultima tornata amministrativa mi è stato chiesto di seguire, come assessore esterno delegato, anche la Pro loco non ho potuto rifiutare, perché la considero ancora come un pezzettino di me, pur consapevole delle difficoltà che avrei incontrato per la grave frattura interna al consiglio conseguente allo scontro di qualche tempo prima fra l’attuale presidente e l’uscente ricandidatosi. Ho cercato di motivare il gruppo di lavoro, per quanto mi è stato possibile, sostenendolo anche operativamente e con idee nuove, ma evidentemente non è bastato; ricordo in proposito la rinascita lo scorso anno della Festa di San Giuseppe in Abbazia di Rosazzo, che ha rappresentato il recupero di un grande appuntamento del recente passato, molto sentito nel territorio, riuscendo a coinvolgere anche i Comuni di Corno di Rosazzo e San Giovanni al Natisone e tante associazioni dei tre comuni, ottenendo un sorprendente successo. Un evento che non solo non è costato un euro a enti e Pro loco, grazie al contributo della Bcc di Manzano; anzi, ha portato alla Pro loco un introito non programmato. L’auspicio è che non si strumentalizzi politicamente questo storico sodalizio, consentendogli di continuare a perseguire le importanti finalità per cui è nato, di valorizzazione del territorio e crescita economico-sociale». Rosalba Tello


Nessun commento:

Posta un commento