domenica 9 febbraio 2014

«Progetto Manzano pensi al suo operato»

Rassegna Stampa - Febbraio 2014

cav. Rosario Genova

«Progetto Manzano pensi al suo operato»
 GALLOSI  E  NOVELLO

Manzano, 9 Febbraio 2014
 «Siamo disgustati dalle affermazioni dell’ex assessore Stacco sui contatti da noi avuti con la sinistra; c’è da chiedersi piuttosto se la tanto proclamata fedeltà di Progetto Manzano per non aver presentato le dimissioni al sindaco come hanno fatto gli altri non faccia parte invece della congiura ai danni della Driutti». Il coordinamento ex Pdl di Manzano replica duramente alle dichiarazioni di Stacco sul Mv in cui dipingeva un quadro di trasparenza del gruppo sostenitore storico della Driutti. L’inciucio di avere stampelle nella minoranza per compensare gli ammutinamenti in maggioranza, per Clara Gallosi e Maria Maddalena Novello, sarebbe partito proprio dai “fedelissimi” di Lidia Driutti. «Ricordiamo a Stacco che la proposta è venuta da Progetto Manzano per bocca di Angela Della Rovere e Pietro Furlani, che hanno invitato il coordinamento ex Pdl a contattare Iacumin e Pd. Rispondemmo che avremmo valutato un contatto con Iacumin, appartenente a una lista civica, ma non col Pd. Circa poi l’incontro che Driutti avrebbe chiesto a Zamò, ci risulta che la richiesta sia pervenuta all’ex sindaco proprio dall’ex assessore Alessio, che quanto a inciuci deve averne avuti tanti con l’opposizione per tutto questo tempo essendo uno dei professionisti di fiducia dell’imprenditore Zamò». Gallosi e Novello, indicate dai più come le “suggeritrici” politiche della Driutti, chiudono invitando Progetto Manzano «a verificare prima di fare certe affermazioni. La storica civica vuol uscire pulita dalla vicenda forse perché potrebbe essere il punto di ritorno di Macorig? Si facciano un esame di coscienza». Rosalba Tello


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