Rassegna Stampa - Aprile 2014
cav. Rosario Genova |
Troppi negozi chiusi nelle frazioni
Manzano: i problemi di San Lorenzo, San Nicolò, Oleis e Manzinello, dalle rivendite di pane e giornali ai collegamenti
Manzano, 24 Aprile 2014
Forse non una vera e propria emergenza, ma la mancanza dei servizi
essenziali nelle frazioni di Manzano è qualcosa che negli anni passati,
secondo alcuni residenti, è stata un po' trascurata. La crisi economica e
i grandi centri commerciali hanno avuto come conseguenza la chiusura
dei piccoli negozi di paese che, uno dopo l’altro, hanno abbassato le
serrande, lasciando tante piccole realtà sprovviste dei servizi base
come rivendite di pane e latte. Perché, se è vero che fare la spesa nei
grandi supermercati è forse più conveniente, è anche altrettanto vero
che alcune fasce della popolazione, nella fattispecie i più anziani,
hanno risentito più di altri della loro chiusura. Frazioni come San
Lorenzo, San Nicolò e Oleis, che da Manzano distano un paio di
chilometri, risentono un po' di queste carenze, anche se chi è
“sopravvissuto” cerca comunque di dare un servizio, come la vendita dei
giornali nei bar. Ma la difficoltà di alcuni anziani che non hanno a
disposizione un mezzo per spostarsi è qualcosa di reale, che deve essere
preso in considerazione da coloro che, dopo le amministrative,
prenderanno in mano le redini del Comune. Anche in una frazione un po'
più grande come Oleis i problemi non mancano. Pure qui di attività
commerciali neanche l'ombra. E il bar di paese è chiuso ormai da tempo.
La frazione ha comunque un buon collegamento ciclabile, che permette di
raggiungere il capoluogo abbastanza agevolmente; cosa che invece manca
nelle altre frazioni. La distanza è anche in questo caso di qualche
chilometro e per gli abitanti di una certa età non è proprio una
soluzione. Qualche area verde in più nelle frazioni poi non guasterebbe,
sia per i più piccoli sia come punto di ritrovo e relazione per gli
adulti, che talvolta mancano. Problema più sentito a Manzinello, accanto
anche qui alla mancanza di un piccolo emporio, invece i pochi
collegamenti urbani con Udine o Cividale con pochi passaggi delle
corriere di linea durante il giorno. Il servizio è comunque legato al
numero di utenti e non dipende direttamente da scelte del Comune, che
però - sottolineano gli abitanti - forse potrebbe lavorare in rete con i
Comuni vicini per implementare le corse. Anche se piccole, tutte
insieme queste problematiche creano indiscutibili disagi, che nessuno si
aspetta possano essere risolti con la bacchetta magica, ma che devono
trovare il giusto spazio, accanto a quelli più importati, nei programmi
politici di chi governerà Manzano. Silvia Riosa
|
Nessun commento:
Posta un commento