Un giro di vite sul “turismo dei
rifiuti”
Aumentati i controlli con decine di sanzioni a residenti in altri Comuni che
vengono a scaricare le immondizie a Manzano
Manzano, 10 Settembre 2014
Giro
di vite al turismo dei rifiuti: lo
sta attuando il Comune per scoraggiare condotte scorrette da parte dei
cittadini di fuori che hanno la pessima abitudine di portare a Manzano
le
proprie immondizie. La maggior parte dei comuni limitrofi ha adottato il
metodo porta a porta eliminando sul proprio territorio comunale i
bidoni del
secco residuo che invece permangono a Manzano. Questo ha avuto come
conseguenza, a Manzano come a Cividale, l’arrivo dei rifiuti da fuori.
Un
costo non solo in termini di ambiente, ma anche e soprattutto in termini
di servizio che, con più quantità di rifiuti, vede di
conseguenza lievitare i costi. «Ora però – spiega l’assessore
all’ambiente, in sinergia la polizia municipale sono
stati aumentati i controlli che in modo capillare hanno già permesso di
individuare e multare decine di non residenti». Ai controlli
fatti a campione si aggiunge un ulteriore strumento che permette di
individuare anomalie nelle quantità dei conferimenti. Periodici infatti i
dati forniti dal gestore – Net spa –, che segnala eventuali zone dove si
registrano forti variazioni di quantità di immondizia ed
evidente varia provenienza. Dato importante che indirizza anche dove
effettuare controlli con più frequenza. Accanto a queste azioni,
l’amministrazione comunale accogliendo le segnalazioni degli abitanti
nei prossimi giorni attiverà una serie di servizi aggiuntivi nella
piazzola ecologica. Infatti, a disposizione saranno aggiunti una serie
di contenitori per la raccolta di toner e cartucce usate, per barattoli
di
vernici, smalti e acetoni (quindi quel materiale ritenuto tossico sul
quale campeggia il simbolo della “x” nera in un quadrato su sfondo
arancione) e a breve si potranno conferire anche i residui dell’olio
minerale, cioè quello per le automobili e i motori. La percentuale
di differenziata, dopo la modifica del sistema che vede punti di
raccolta su tutto il territorio comunale per carta, plastica, umido e
secco-residuo e
campane per vetro e lattina, è aumentata decisamente, attestandosi poco
sotto il 60%. L’obiettivo è quello di aumentare questa
percentuale e per questo nei prossimi mesi saranno proposti incontri
pubblici con la cittadinanza e di sensibilizzazione nelle scuole. Silvia
Riosa
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