«A Manzano non esiste la tassa
Driutti»
Manzano 15 giugno 2012
«Un bilancio
virtuoso, frutto di una buona amministrazione e di una politica che ha
contenuto i costi, anticipando la linea del governo Monti».
Altro che “tassa
Driutti”! Il sindaco di Manzano non ci sta alla provocazione di Zamò e
replica al consigliere di minoranza snocciolando risultati positivi, nonché
il parere favorevole, ufficializzato mercoledì in consiglio dal revisore
dei conti.
«Mai applicata in
10 anni l’addizionale Irpef», ha precisato in aula il primo cittadino,
ribadendo che l’aliquota Imu è «quella base, come annunciato nel dibattito
pubblico in campagna elettorale».
Il sindaco
smentisce quindi il consigliere, secondo il quale il sindaco avrebbe
parlato di aliquota “minima” e non di quella base; dettaglio che invece
Driutti non conferma affatto, «fermo restando che si è in una fase di prova
e avremo tempo di vagliare eventuali soluzioni».
Il tesoretto di
400 mila euro, poi, «esiste eccome, ed è merito del nostro indirizzo
politico.
Il bilancio
inoltre è meno ingessato rispetto a due anni fa: su 660 mila euro di
disponibilità, la metà sarà destinata a investimenti e, se necessario, a
coprire maggiori spese correnti.
Continueremo a
garantire i servizi di qualità e fare investimenti» .
Rosalba Tello
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