venerdì 19 ottobre 2012

L’area “ex Fornasarig” abbandonata da 10 anni



cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano

L’area “ex Fornasarig” abbandonata da 10 anni

Manzano: degli antichi fasti restano soltanto la ciminiera e un terreno incolto In via Lungoroggia diverse operazioni immobiliari senza esito e poi più nulla


Manzano, 18 ottobre 2012
Un tempo ospitava la più “antica” fabbrica di sedia del Manzanese, quella dei fratelli Fornasarig, che la fondarono alla fine dell’800. Oggi dell’area denominata appunto “ex Fornasarig” è rimasta soltanto l’antica ciminiera, salvata dalle demolizioni a ricordo del passato glorioso di quella generosa industria che ha dato benessere a Manzano. Per il resto, sono solo campi incolti e transenne che ne delimitano il passaggio.
Vederla da via Lungoroggia mette un po’ di tristezza: sembra quasi il simbolo della decadenza di un impero che conserva le sue vestigia; accanto, il vecchio mulino e il corso d’acqua che un tempo offriva preziosa energia. L’area, però, non è del tutto abbandonata: segnaletica, parcheggi, strade, fognature e marciapiedi testimoniano che qui un progetto c'era.
“Fratelli Fornasarig” restò operativa per quasi un secolo, poi, dopo le generazioni di Silvio e Gastone, l’azienda fu data in locazione e alla fine degli anni Novanta i terreni furono ceduti a immobiliari veneti. Poi ancora operazioni immobiliari: un’altra società, sempre veneta, agli inizi del 2000, intravide il business.
Si tratta, in effetti, di un’area perfetta per realizzare un centro residenziale, direzionale e commerciale. Acquistò quindi a prezzi molto alti, almeno per il mercato friulano; un investimento che non riuscì però a far fruttare, perché nel frattempo l’economia e la famigerata bolla americana hanno stravolto il panorama immobiliare.
Con il crollo dei prezzi delle case, la società veneta decise dunque di bloccare qualsiasi edificazione, poiché non rientrebbe mai della spesa effettuata. Insomma, quel terreno in via Lungoroggia a Manzano, oggi come oggi, vale poco o niente, tant’è che l’autorizzazione rilasciata dal Comune per realizzare i 38 appartamenti previsti non è mai stata ritirata. Risultato: l’area è chiusa e in abbandono da 10 anni.
Le opere infrastrutturali, però, sono state tutte eseguite, come conferma l’assessore comunale ai lavori pubblici Valmore Venturini: «Nel 2002 spiega l’amministratore manzanese -, con l’approvazione del Piano regolatore particolareggiato di iniziativa privata, abbiamo provveduto alle opere di urbanizzazione ordinarie. Dopo tanto tempo, è ora il caso di collaudarle e verificare se, in caso di difformità, vi sono interventi da eseguire».
Dopodiché, l’area potrà essere fruibile, ma, tolte le transenne, tutto ciò che i manzanesi potranno ammirare sarà solo la vecchia ciminiera, circondata dall’erbaccia.
Rosalba Tello©RIPRODUZIONE RISERVATA
Sito web :  www.rosariogenova.it

Nessun commento:

Posta un commento