Il Pdl prende le
distanze da Macorig
Manzano: aveva
candidato la Driutti
a un posto in giunta provinciale.
Anzit: «Lei resta sindaco»
Manzano, 11 maggio 2013
Non è andata giù al Pdl provinciale l'esternazione di
Daniele Macorig, ex vicepresidente della Provincia e già sindaco di
Manzano, da un anno nel consiglio comunale guidato dalla Driutti. Dopo aver
tentato la carta delle regionali - che, non avendo visto vittorioso Tondo,
non ha portato a risultati positivi al politico manzanese, nonostante i
numerosi consensi ottenuti -, Macorig ha dichiarato che il territorio da
lui finora presenziato ha bisogno di una rappresentatività altrettanto
continuativa e per questo invitava Driutti a rivendicare un posto nella
giunta Fontanini. «La presa di posizione di Daniele Macorig ci sorprende -
riferisce Ferruccio Anzit, coordinatore provinciale Pdl Udine -. Un uomo di
grande esperienza politica come lui non può non capire che far dimettere un
sindaco dopo un solo anno di mandato sarebbe un messaggio devastante per la
comunità manzanese. La capitale della sedia vive, come tutti i centri
fortemente legati a distretti produttivi, una fase particolarmente
delicata. C’è bisogno di responsabilità e senso della misura: il Pdl
provinciale non intende assecondare salti nel buio che avrebbero come unico
risultato quello di lasciare un comune così importante senza una guida di
alto profilo come quella di Lidia Driutti. Quando abbiamo definito la sua
candidatura in consiglio provinciale lo abbiamo fatto ben consapevoli che
non avrebbe poi potuto aspirare a ruoli in giunta, ma ci è sembrato
doveroso riconoscere l’importanza dell’area manzanese attraverso quella che
riteniamo la sua espressione migliore dal punto di vista politico. Ecco
perché la posizione assunta dal coordinatore comunale di Manzano, Clara
Gallosi, non solo ci pare corretta, ma del tutto condivisa da questa
segreteria provinciale ». « Dispiace che i destini personali di qualcuno
finiscano per mettere in secondo piano il bene della comunità - chiude
Anzit -. Non faremo un buon servizio a Manzano e ai suoi cittadini se
chiedessimo oggi a Lidia Driutti di dimettersi, riportando il Comune al
voto». (r.t.)

|
Nessun commento:
Posta un commento