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Uccellagione
tra i girasoli denunciato dalla Polizia
Manzano, 21
Settembre 2013
L’uccellagione
è assolutamente vietata, ma c’è ancora chi cerca di aggirare
le leggi mettendo in atto questa barbarie, nonostante le pene
severe previste per chi si macchia di questo reato. Proprio in
questi giorni agenti della Polizia provinciale di Udine hanno
sorpreso un bracconiere in flagranza di reato sul territorio del
Comune di Manzano. L’operazione è stata effettuata giovedì 19
settembre, durante un pattugliamento. Dopo aver individuato,
all’interno di un campo coltivato a girasoli, un impianto di
uccellagione attivato mediante l’uso di reti, gli agenti della
Polizia provinciale hanno sorpreso in flagranza di reato una
persona residente nella zona che si era avvicinata al sito con la
propria autovettura. Gli operatori hanno proceduto al sequestro
delle reti e contestato al bracconiere il reato di uccellagione
per il quale è prevista una sanzione penale con l’arresto fino
a un anno o il pagamento di un’ammenda da 775 a 2.066 euro. Al
riguardo è stata inoltrata comunicazione di notizia di reato
alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Udine. Con l’inizio della stagione migratoria degli uccelli
sono stati intensificati i servizi mirati alla prevenzione e alla
repressione dell’attività di uccellagione ancora diffusa sul
territorio provinciale. Per i mesi di settembre e ottobre sono
previsti complessivamente 350 servizi di vigilanza sul
territorio, di cui 100 nei fine settimana. Per eventuali
segnalazioni di attività illecite i cittadini possono contattare
il Comando: 0432 279947.
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sabato 21 settembre 2013
Uccellagione tra i girasoli denunciato dalla Polizia
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