domenica 29 marzo 2015

Pro loco Manzano, deficit di 37 mila euro

Rassegna Stampa - Marzo 2015

cav. Rosario Genova

Consigliere Comunale
Pro loco Manzano, deficit di 37 mila euro
 Piasentin: «Bilancio in rosso maturato negli anni». Presidente e vice si accollano gli oneri del mutuo

Manzano, 29 Marzo 2015
   Meno 37 mila euro. Questo il “verdetto” emerso dall’approvazione del bilancio consultivo 2014 votato l'altra sera dall’assemblea dei soci della Pro loco di Manzano in una sala non proprio gremita. Che la situazione fosse difficile e che i conti alla fine avrebbero fatto emergere un saldo negativo se lo aspettavano tutti. Forse però davanti alla cifra messa nero su bianco – o meglio, in rosso – la consapevolezza che effettivamente la situazione negli anni sia sfuggita di mano è diventata realtà. Il risultato di bilancio Davanti a questa cifra è però necessaria qualche specifica che il presidente neoeletto della Pro loco, Gastone Piasentin, ha esposto nel corso della seduta assembleare. Il “buco” non si è creato soltanto negli ultimi anni, ma è figlio anche di periodi precedenti. Di competenza degli ultimi due – 2013 e 2014 –, in particolare, poco meno di 10 mila euro , cifra che sarà coperta con la gestione economica ordinaria. Per la restante parte che deve essere coperta la scelta fatta dal nuovo direttivo è stata quella di sottoscrivere un mutuo di cui si sono sobbarcati l’onere della garanzia proprio Piasentin e il vice Cleri. Una scelta coraggiosa, ma che evidenzia anche la forte responsabilità che il nuovo direttivo – di cui fanno parti anche alcuni componenti del precedente – ha voluto assumersi. Le scelte La programmazione 2015 – Festa della sedia in primis – deve quindi tenere conto inevitabilmente della situazione finanziaria. E se da un lato è necessario rivedere al ribasso il budget per ogni evento, dall’altro bisogna pensare a come gli eventi possano portare entrate maggiori. Una prima scelta importante, da qualcuno però non ritenuta la soluzione, è stata quella di cambiare la data dell’appuntamento principale anticipando la Festa della sedia dalla tradizionale prima settimana di settembre a luglio – dal 23 al 26 –, modificando anche la logistica vera e propria della manifestazione che comunque manterrà il suo fulcro in piazza Chiodi. I soci Indiscusso l’appoggio dei soci – almeno di quelli presenti, una cinquantina – al lavoro intavolato dal nuovo direttivo. Diversi gli interventi durante l’assemblea, tra i quali anche quelli di consiglieri dell’opposizione. Sottolineata da Patrik Stacco l’assenza della maggioranza: nessuno tra consiglieri e assessori in rappresentanza del Comune. Una richiesta specifica al nuovo direttivo arriva da Daniele Macorig. Rivedere e riassegnare il dovuto ruolo ai revisori dei conti quale organo di controllo e garanzia della situazione economica dell’associazione. Silvia Riosa 

Nessun commento:

Posta un commento