venerdì 22 febbraio 2013

Convocazione Consiglio Comunale







cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
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Convocazione Consiglio Comunale

Manzano, 22 febbraio 2013

Il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria di prima convocazione in seduta pubblica,
mercoledì 27-02-2013 alle ore 19:00,
presso la sala consiliare, sita in Palazzo Torriani,
via Natisone n. 34 a Manzano.




mercoledì 20 febbraio 2013

“Newsletter” del Comune per comunicare con i cittadini







cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
“Newsletter” del Comune per comunicare con i cittadini 

Manzano, 20 febbraio 2013
 
I manzanesi che vogliono essere informati su tutto ciò che accade nel loro paese potranno iscriversi alla newsletter del Comune, servizio promosso dall’assessorato alle innovazioni tecnologiche in via sperimentale e a costo zero per l’ente utile anche per comunicare scadenze di interesse territoriale o generale.
«L’iscrizione - spiega il vicesindaco Rosario Genova – permette di ricevere alla propria e-mail notizie e inviti a iniziative culturali, ricreative, sociali e istituzionali promosse dal Comune. Basta andare al sito www.comune.manzano.ud.it, sulla home page sezione newsletter, cliccare “Iscriviti ora – newsletter del comune di Manzano” e seguire le istruzioni per l’iscrizione, che va confermata allorché si riceve la prima mail. Non sostituirà del tutto l’informazione cartacea del Comune, tuttavia consentirà un risparmio sulle spese non solo postali».
Sono oltre 49 mila i contatti del 2012 e per i primi 2 mesi 2013 oltre 7.300 le visite al sito web del Comune, «dati che premiano il lavoro portato avanti dal Comune nel campo delle innovazioni tecnologiche: il portale è infatti divenuto un punto di riferimento nel web – spiega Genova – e non sono solo manzanesi ad accedere al sito, ma anche molti emigranti.
Tramite il sito è possibile prendere contatti con gli uffici, scaricare la modulistica, verificare gli eventi culturali in programma, tenersi aggiornati sui concorsi pubblici in Fvg, visitare l’albo pretorio on line, prendere contatto con le realtà turistico-alberghiere e con le ditte artigianali e commerciali presenti sul territorio per le quali abbiamo concepito uno spazio dedicato».
 «L’e-government offre il vantaggio di semplificare i rapporti cittadino-pubblica amministrazione, ma essendo comunque l’aspetto umano quello che più conta – conclude il vicesindaco – resto a disposizione di quanti mi volessero contattare, tramite gli uffici comunali, per eventuali appuntamenti». Rosalba Tello







domenica 17 febbraio 2013

Le imprese unite contro il legno illegale



cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Le imprese unite contro il legno illegale 

Manzano, 17 febbraio 2013
 
Nel Distretto della sedia è lotta al legno illegale. Asdi sedia ha promosso con Confindustria Udine un incontro (organizzato dalla sinergia dei due sodalizi confluita nel Green district) sulle nuove normative che contrastano il legno illegale dal titolo “La due diligence per la lotta al legno illegale: quali obblighi per le aziende del comparto?”. Il 3 marzo entrerà in vigore il regolamento Ue “Due diligence”, la “giusta diligenza”: si tratta di una delle misure contenute nel piano di azione “Flegt Ue 2003” in applicazione di normative, governance e commercio nel settore forestale con cui sono stabiliti gli obblighi da parte degli operatori che commercializzano e distribuiscono legno e prodotti da esso derivati al finedi di contrastare l’illegalità. Per legno illegale si intendono raccolta, trasporto, acquisto e vendita di materiale legnoso fatti nel mancato rispetto di leggi anche internazionali. In particolare, l’origine illegale del legname è il risultato di usi in violazione di norme forestali e doganali vigenti nel Paese di produzione, caso globale che determina conseguenze negative su economia, ambiente e società. Marco Righini, responsabile settore ambiente Catas, ha illustrato i contenuti del Regolamento legno 995 del 2010; Diego Florian, segretario generale Fsc Italia, ha puntato l’attenzione sulla certificazione Fsc come strumento di responsabilità socio-ambientale e supporto alla Due diligence per la legalità del legno; Antonio Brunori, segretario generale Psfc Italia, si è invece soffermato sulla certificazione forestale Pefc come strumento di garanzia per la sostenibilità e la legalità dell’origine del legname; Domenico Corradetti, responsabile Fedecomlegno, ha fornito informazioni pratiche per le aziende nel percorso di adeguamento al Regolamento 995 del 2010.





giovedì 14 febbraio 2013

Manzano, entro il mese la rotatoria Grande Sedia



cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Manzano, entro il mese la rotatoria Grande Sedia
Quasi al termine i lavori per la sicurezza dell’incrocio teatro di incidenti mortali Da oggi al 28 febbraio modifiche alla viabilità. Genova: i disagi saranno limitati

Manzano, 14 febbraio 2013
 
Entro la fine del mese, con l’apertura della rotatoria “Grande sedia”, la popolazione di Manzano potrà finalmente sperimentare la nuova viabilità. Nel giro di 15 giorni, infatti, termineranno i lavori realizzati per migliorare la sicurezza dell’incrocio. «Si eviterà, così, il ripetersi di incidenti mortali che si sono succeduti nel passato», commenta il vicesindaco con delega alla viabilità Rosario Genova. L’opera, che comprende anche la complanare, è stata finanziata dalla Provincia di Udine; il cantiere, di cui i vertici della Polizia locale di Manzano stanno verificando tutti gli aspetti gestionali, è a carico di Fvg Strade, titolare del tratto di strada regionale 56. La nuova rete stradale (dal lungo iter, visto che a livello burocratico è iniziata già nel 2000) consentirà un più agevole transito di mezzi pesanti. «Un altro mattone si erige – aggiunge Genova – nella costruzione di quel disegno urbanistico che, integrandosi con il progetto della “Palmanova-Manzano”, ridisegnerà l’intera viabilità del Manzanese». I lavori creeranno, comprensibilmente, qualche piccolo disagio: da oggi, fino a giovedì 28 febbraio, la viabilità nell’area del semaforo della “Grande Sedia” subirà modifiche per consentire lo svolgimento dei lavori di realizzazione della prima delle due rotatorie previste nel nuovo assetto della viabilità manzanese. Ecco, pertanto, cosa cambia da oggi: i veicoli provenienti da via Marussig, ossia dal centro di Manzano, potranno dirigersi a Udine, San Nicolò e Gorizia; chi proviene da Udine può andare verso Manzano, San Nicolò o proseguire per Gorizia; da San Nicolò si potrà svoltare solo a destra, direzione San Giovanni; i veicoli provenienti da Gorizia non potranno svoltare a sinistra per San Nicolò, ma dovranno proseguire diritto, direzione Udine. Possono però svoltare a destra per Manzano centro e per Cividale, mentre se devono raggiungere San Nicolò dovranno fare il giro della rotonda dove è posizionata la grande sedia. «La rotonda di via IV Novembre, invece, che porta in centro e in via del Cristo e ha il compito di ricollegare i flussi di traffico, sarà pronta a metà marzo. Assicuriamo comunque tutti i collegamenti viari - conclude Genova - e limiteremo al minimo i disagi durante la fase di esecuzione dei lavori. L’amministrazione comunale ringrazia la popolazione e i turisti per la comprensione e la pazienza, e si scusa per il disagio comportato dai lavori, ricordando peraltro che gli stessi sono promossi nell’interesse della nostra cittadina». Rosalba Tello





mercoledì 13 febbraio 2013

De Mattia e i furti: «Meno caserme, più uomini e mezzi»


cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
De Mattia e i furti: «Meno caserme, più uomini e mezzi»


Manzano, 13 febbraio 2013
 
Meno caserme, più uomini e mezzi. Il tormentone sulla sicurezza di Ugo De Mattia resta immutato da anni e mai come oggi attuale: a seguito dell’escalation di furti che sta interessando Manzano (in via Fabris i ladri hanno colpito ben tre volte in pochi giorni), il consigliere di minoranza ribadisce l’urgenza di incrementare il controllo. «Invece di costruire immobili servono uomini, sono loro a tutelare il cittadino. Coi monumenti non si fa nulla». La nuova caserma che sorgerà a Manzano, del costo di 3 milioni di euro, «non è affatto utile visto che a soli 4 km ce n’è un’altra, recentissima, a San Giovanni al Natisone: potrebbe accogliere 12 carabinieri, invece ce ne sono solo 6. L’altra metà si trova a Manzano. Ma ha senso fare due caserme per 12 carabinieri che potrebbero invece lavorare in un’unica sede, per lo più già pronta? Con quei soldi quanti rappresentanti delle forze dell’ordine si potrebbero assumere? E quante automobili attrezzare? Così invece abbiamo solo una caserma sovradimensionata e un’altra da costruire del tutto inutile». Secondo De Mattia, il rischio è di avere una dispersione di uomini su un territorio che invece ha sempre più bisogno di sorveglianza: «Se due uomini sono di pattuglia, in caserma si rischia di non trovare nessuno, ma se sono ben 12, concentrati in un unico immobile, difficilmente la sede sarà sguarnita. Oggi non può esserci un vero controllo del territorio, perché un mezzo che vigila non può dividersi in più frazioni in contemporanea. I nostri carabinieri fanno il possibile, ma sono pochi e non possono fare miracoli. Per stanare i delinquenti basterebbe ci fossero in giro più mezzi».   Rosalba Tello






martedì 12 febbraio 2013

Manzanese, un’altra raffica di furti in casa Si pensa a una banda



cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Manzanese, un’altra raffica di furti in casa Si pensa a una banda
Colpi con la medesima tecnica messi a segno in vari Comuni Giovedì due blitz nella stessa via. Nuovo appello della polizia 

Manzano, 12 febbraio 2013
Potrebbe essere la stessa banda ad aver messo a segno ben tre furti nella stessa via, nel giro di pochi giorni, due addirittura nello stesso pomeriggio di giovedì scorso. Via Fabris a Manzano è “sotto assedio” da quando è stata oggetto, a fine gennaio, della prima incursione dei ladri, che entrano in appartamento forzando porte o finestre, a volte “accontentandosi” di bottini facili come computer, monili e oggetti in vista. Alla banda deve essere piaciuta la zona – una via neanche tanto isolata visto che è una parallela di via delle Scuole, a pochi passi da via Roma e dal municipio –, così giovedì ha ripetuto il colpo al civico 4/2, piano rialzato; il furto può essere avvenuto dalle 17, orario in cui gli inquilini sono usciti, alle 19.30, quando sono rientrati e si sono accorti che la finestra era stata forzata e hanno chiamato il 113. Davvero brutta la scena che i proprietari si sono ritrovati davanti: camere messe a soqquadro, armadi e cassetti svuotati, abiti e oggetti sparsi per terra. Un’odiosa violazione che ai ladri ha fruttato contanti, un libretto di risparmio e preziosi (catenine, orologi, bracciali, medagliette) il valore sarà stimato dalla polizia di Cividale, che ha fatto i rilievi. Giornata sfortunata per i residenti di via Fabris, quella del 7 febbraio, perché poco più avanti, al numero 6, il proprietario – quel giorno assente dalle 6.30 fino a tarda serata – ha trovato la porta-finestra scassinata. Anche in questo caso è intervenuta la Volante da Cividale; qui, però, i ladri hanno rovistato, ma pare non siano riusciti a portare via nulla. Si sarebbero poi spostati in un paese accanto, finendo così il loro giro. Nel primo colpo di fine gennaio avevano già rubato oggetti tecnologici del valore di circa 4 mila euro. Il modus operandi è il medesimo e quindi tutto fa pensare che una banda abbia preso di mira i tranquili paesi del Manzanese – non solo Manzano, infatti, avvisa la polizia, ma anche i Comuni limitrofi dove i furti stanno susseguendosi –, forzando agevolmente porte e finestre di abitazioni non dotate di antifurto. Gli orari a rischio sono quelli pre-serali, dalle 18 alle 20, perchè pur essendo già buio la gente si trova ancora fuori casa per lavoro o commissioni. «La modalità è sempre la stessa – spiega Michelangelo Missio, dirigente del Commissariato di Cividale –: praticano con il trapano un foro nella finestra e aprono con la maniglia, o forzano i serramenti. Nell’ultimo periodo simili episodi, tutti eseguiti con la stessa tecnica, stanno ripetendosi a Manzano e nei paesi limtrofi. Come sempre chiediamo alla popolazione di avvisarci se si sentono rumori strani provenire dalle case dei vicini o se ci si accorge di auto e persone sospette in zona». Rosalba Tello



San Valentino, giovedí la festa del patrono

Manzano, 12 febbraio 2013

 Dopo Carnevale, ecco la festa di San Valentino, patrono di Manzano da oltre 400 anni. Dalle 8 alle 10.30 di giovedì celebrazione della messa e distribuzione del pane benedetto e delle chiavette, simboli tradizionali legati alla devozione per San Valentino; alle 19 liturgia solenne con canto dei vesperi e rito dell’offerta del cero votivo da parte del Comune, con partecipazione dei rappresentanti di associazioni e gruppi operanti sul territorio. Seguirà la processione con l’effigie del santo e l’accompagnamento del corpo bandistico Nereo Pastorutti attraverso le vie del centro, con conclusione all’oratorio Don Bosco, dove la festa proseguirà con un momento conviviale. «La festa s’è trasformata nel tempo – spiega il parroco Nino Rivetti –, tuttavia resta sempre una scadenza attesa e partecipata e una salutare occasione per il coinvolgimento della comunità ecclesiale e sociale in tutte le sue espressioni, con una particolare attenzione rivolta al presente, caratterizzato da situazioni perduranti di precarietà occupazionale e lavorativa. L’edizione di quest’anno si arricchisce di attenzione per i due prossimi appuntamenti straordinari: dapprima le elezioni politiche, poi la due settimane intensiva della missione popolare parrocchiale, dal 3 al 17 marzo». (r.t.)






giovedì 7 febbraio 2013

CARTA FAMIGLIA - BENEFICIO RIDUZIONE DEI COSTI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA

 
 
CARTA FAMIGLIA - BENEFICIO RIDUZIONE DEI COSTI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA
Manzano, 7 febbraio 2013

SI COMUNICA CHE DAL
GIORNO 18.02.2013 AL GIORNO 18.04.2013
SI POTRANNO PRESENTARE, PRESSO IL SERVIZIO ALLE PERSONE (ASSISTENTE SOCIALE),
LE RICHIESTE RELATIVE AL BENEFICIO DI RIDUZIONE DEI COSTI DEL SERVIZIO DI ENERGIA ELETTRICA.
 
visita il sito web:
 
 

SPORTELLI ASSISTENTI FAMILIARI

SPORTELLI ASSISTENTI FAMILIARI

Manzano, 7 febbraio 2013
 
Il servizio si rivolge alle famiglie che stanno cercando un collaboratore familiare
("badante", colf, baby-sitter, istitutore) per l'assistenza a persone minori, anziane, disabili nonchè alle lavoratrici e ai lavoratori italiani e stranieri
interessati a inserirsi nel settore domestico come assistenti familiari/badanti, colf, baby-sitter, istitutori ecc.
 
visita il sito web:

domenica 3 febbraio 2013

A Manzano il traffico cala, ridimensionato il numero delle multe







cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
A Manzano il traffico cala, ridimensionato il numero delle multe
Nel 2012 sanzionati dai vigili 550 guidatori (612 nel 2011) Genova: faremo corsi di educazione stradale alla primaria 


Manzano, 3 febbraio 2013
 
Aumentano le pratiche burocratiche negli uffici, ma l’impegno e la presenza della polizia comunale (cinque unità compreso il comandante Albino Piani) sul territorio restano regolari e costanti. Così il vicesindaco Rosario Genova introduce il bilancio 2012 dei vigili urbani, anno intenso con molteplici attività «assolte con professionalità, dedizione e senso del dovere», dalla vigilanza, alla viabilità, controllo territorio, ambiente, commercio, polizia di sicurezza, servizi coordinati con altre forze di polizia, servizi di rappresentanza, polizia stradale, notifiche accertamenti anagrafiche, ricevimento denunce, polizia giudiziaria, polizia amministrativa, polizia veterinaria, corsi di formazione. «La presenza di personale amministrativo Lsu, seppur a tempo determinato, è stata di grande utilità e ha in parte sollevato il personale da numerose incombenze burocratiche e amministrative – rileva Genova –. Il Corpo municipale è un punto di riferimento importante per l’intero Manzanese e dà risposte concrete alla richiesta di sicurezza dei cittadini. Un sentito ringraziamento, quindi, al comandante, Tenente Piani, e a tutti i vigili». Nel 2012 s’è registrata una diminuzione delle violazioni al codice della strada (550 rispetto alle 612 nel 2011), in parte legata al calo del traffico veicolare in zona, mentre si è riscontrato un aumento delle violazioni (7) riguardanti la copertura assicurativa di responsabilità civile verso terzi (4 nel 2011). Durante i servizi di polizia stradale sono stati controllati 772 veicoli e identificate 812 persone; gli illeciti accertati hanno cagionato il ritiro di 13 patenti di guida e 63 segnalazioni per eventuale sospensione della patente in caso di recidiva. Una persona è stata trovata alla guida in stato di ebbrezza; in totale sono stati 19 gli incidenti stradali rilevati, di cui 6 con lesioni. Le sanzioni hanno portato alla casse comunali oltre 60 mila euro. «Nel 2013 – afferma Genova – puntiamo a consolidare i risultati raggiunti negli anni precedenti e a intensificare i controlli relativi all’abbandono e al regolare svolgimento della raccolta dei rifiuti solidi urbani e della raccolta differenziata, attuare i servizi di polizia stradale e controllo del territorio in ore serali e notturne, in collaborazione con il personale dei carabinieri della stazione di Manzano, che ringrazio per la sinergia di attività svolte e lo scambio d’informazioni. Vogliamo inoltre incrementare l’attività di controllo e contrasto all’esercizio illegale di attività artigianali, industriali e commerciali operanti nel settore della sedia, in particolare della tappezzeria. Infine, effettuare in collaborazione con la direzione didattica corsi di educazione stradale nella scuola primaria». Rosalba Tello

«Furti a casa? Serve grande attenzione»
        I CONSIGLI

Manzano, 3 febbraio 2013
«Il Manzanese è tutto sommato una zona tranquilla – dice Genova commentando il bilancio 2012 dei vigili –, ma come è noto i furti non mancano e perciò potenzieremo i controlli su strada e i servizi sul territorio, assieme alle altre forze di polizia, con l’obiettivo di arginare il fenomeno. Il 50-60% degli episodi è di tipo predatorio e, quasi sempre, sono messi a segno o anche solo tentati da malviventi pendolari che non risiedono nel nostro territorio. Ricordiamo che i banditi, nella stragrande maggioranza dei casi, pianificano con attenzione i loro colpi ed entrano in azione quando i padroni di casa sono fuori». Quindi, ancora una volta, l’invito è quello di stare in guardia e custodire abitazioni e oggetti di valore usando tutte le precauzioni possibili. (r.t.)






sabato 2 febbraio 2013

Dopo 4 anni i medici tornano negli ambulatori







cav. Rosario Genova

Vice Sindaco - Comune di Manzano
Dopo 4 anni i medici tornano negli ambulatori
Manzano: finita la trasferta a causa dei lavori di ristrutturazione dei vecchi locali Da lunedì saranno di nuovo in via Drusin. C’è la guardia medica anche per Buttrio 


Manzano, 2 febbraio 2013
 
Rientrano negli ambulatori del centro territoriale di via Terzo Drusin, dopo 4 anni di “trasferta” in via Natisone, i tre medici di medicina generale Tiziana Callegari, Mario Potocco e Leonardo Tavagnacco: da lunedì i loro pazienti, oltre 4500 (i tre professionisti coprono anche i Comuni di Corno, Buttrio e San Giovanni), dovranno recarsi al poliambulatorio, vera “sede naturale” degli ambulatori spostati per consentire la ristrutturazione dei vecchi locali. Un trasferimento atteso già da un paio d’anni, ma che lungaggini burocratiche hanno procrastinato fino ad oggi, giorno del trasloco, segnalato ai pazienti da un avviso affisso all'ingresso; una novità accolta favorevolmente dall’utenza, che reputa più agevole parcheggiare al poliambulatorio, struttura dotata di maggiori posti auto rispetto all’attuale sede. «Durante i lavori di ristrutturazione - riepiloga l’assessore alle politiche sociali Lorenzo Alessio - i tre medici si sono trasferiti provvisoriamente in altri locali, garantendo in tal modo l’erogazione delle prestazioni senza alcun disagio per l’utenza». Quello del rientro dei medici di base costituisce «l’ultimo tassello incastrato nel contesto dell’edificio di via Drusin, che, dopo la sua completa riapertura, ha segnato anche l’individuazione della sede, nella sala riunioni, per la sezione dei donatori di sangue. Si è così completato un lungo percorso, che ha visto nelle figure del direttore generale dell'Ass 4 ,dottor Giorgio Ros, e del dottor Luigino Vidotto, con i rispettivi staff tecnici, persone disponibili a raccogliere proposte e richieste avanzate dall’amministrazione comunale». Peccato, però che i locali ristrutturati fossero pronti, puliti e riscaldati già da un paio d'anni, e che i medici abbiano dovuto attendere inutilmente in un edificio periferico (e parecchio più costoso) rispetto al centro territoriale di via Drusin. Ma non vi è alcuna polemica, specificano gli interessati, ben lieti di continuare nei locali ristrutturati il loro apprezzato lavoro al servizio della comunità. Il poliambulatorio di Manzano, in termini di servizi e prestazioni sanitarie, rappresenta una struttura insostituibile per l’intero comprensorio e non solo per Manzano: da ieri alla struttura di via Drusin per il servizio di continuità assistenziale (guardia medica) fanno riferimento anche i cittadini di Buttrio (novità accolta con favore dal sindaco Tiziano Venturini), poiché la sede manzanese è molto più vicina e comoda rispetto al Distretto di Udine. «La condivisione dell’amministrazione comunale alle scelte operate dall’Ass su tale edificio - chiude Alessio - ha di fatto riportato il centro territoriale di Manzano a valorizzare quelle risorse del territorio che rispondono con efficacia ad una sempre maggior richiesta di servizi e prestazioni nell'ambito della salute». Rosalba Tello



Riposo finito per le campane di Manzano

 Manzano, 2 febbraio 2013
 
Giovedì, giornata dedicata a Don Bosco, a Manzano sono tornate a suonare le campane della chiesa, “a riposo” due mesi per manutenzione. «Dal 1988, anno dell’inaugurazione - informa il parroco, don Nino Rivetti -, la comunità manzanese celebra il protettore dell’oratorio con vari momenti legati, oggi più di ieri, alla costante emergenza dell’educazione. Pertanto, le occasioni di aggregazione programmate, in questa occasione, sono insieme religiose, culturali e ricreative, in armonia con lo stile pedagogico proprio di don Bosco, che sapeva coinvolgere ragazzi, giovani e adulti coniugando religione, lavoro, onestà, responsabilità e allegria». Nel Giorno proprio del santo il fitto programma proposto dal consiglio dell’oratorio ha coinvolto tutte e cinque comunità parrocchiali di Manzano, Case, Oleis, Manzinello e San Lorenzo, in particolare i gruppi di catechismo di elementari, medie e superiori e i rispettivi familiari. «Un modo per trascorrere un po’ di tempo all’insegna dell’accoglienza, ma sempre con un’attenzione rivolta anche al momento che il territorio sta attraversando - precisa don Rivetti -, con l’auspicio di poter sviluppare assieme una maggiore coscienza civica». (r.t.)